Il Presidente Esposito si complimenta con i ragazzi e all’allenatore dichiarando battaglia a tutti per prosieguo del campionato
Riceviamo e pubblichiamo.
Che la Cesport fosse in grado di poter affrontare qualunque avversario era già stato dimostrato nelle precedenti uscite, oggi è arrivata un’ulteriore conferma: al termine della partita contro la seconda della classe gli applausi sono tutti per la squadra di casa, tamburi e trombette suonano fino all’uscita dal campo dei vincitori, segni che la Cesport è pronta per riprendersi con gli interessi tutto ciò che ha perso in questa fase iniziale di campionato.
A Casoria il tabellone dice Cesport 10 Telimar 8, la penultima che batte la seconda, Davide che batte Golia, per chiunque guardi per la prima volta la classifica.
Capolavoro tattico messo in atto da mister Iacovelli, in tribuna per squalifica, che con merito conquista la seconda vittoria da allenatore della Cesport: tappate tutte le bocche da fuoco del Telimar, annullato, per quasi l’intera gara, lo strapotere fisico e tecnico dello straniero Saric, esecuzione con l’uomo in più eccellente e difesa esemplare in inferiorità numerica, questi i punti chiave che hanno permesso ai partenopei di aggiudicarsi i tre punti contro i più quotati rivali; perfetti fino al 10-3, poi un po’ la stanchezza ed un po’ la troppa gestione hanno permesso alla squadra di Mustur di rimontare fino al meno 2.
Vittoria di vitale importanza per la Cesport che esce momentaneamente dalla zona play out con un punto in più del Crotone e dell’Arechi e quattro rispetto ai Muri Antichi; la strada verso la salvezza è ancora lunga ma giocando con questo atteggiamento potranno essere gettate le basi per risalire la china quanto prima.
Avvio di gara molto equilibrato con le squadre che segnano i primi due gol per parte con l’uomo in più con doppietta di Lo Cascio per il Telimar e di Di Costanzo per la Cesport, dopo i due vantaggi palermitani una grande conclusione di Jacopo Parrella ad uomini pari permette ai suoi compagni di chiudere i primi otto minuti avanti per 3-2.
Nella seconda frazione i gialloblù allungano fino al 5-2 grazie alla reti sempre con l’uomo in più di Saviano e Pierpaolo Parrella, Di Patti accorcia ma Iodice nell’ultimo minuto prima del cambio campo sfrutta nel migliore dei modi l’ennesima superiorità guadagnata da un ottimo Saviano. 6-3 al cambio campo.
Nel terzo quarto quando ci si aspettava la reazione da parte del Telimar, la Cesport gioca otto minuti da incorniciare piazzando l’appunto decisivo: Buonocore apre le danze con l’uomo in più, poi lo stesso capitano serve al centro Simonetti che si gira bene e batte Lamoglia, infine Femiano infila il portiere avversario sul suo palo sempre in superiorità numerica.
Impossibile non menzionare anche l’ottimo comportamento della difesa, a partire da Pasquale Turiello che durante la settimana ha messo tutti a dieta e quest’oggi ha lasciato addirittura a “digiuno” gli avversari.
9 – 3 ad otto minuti dal termine.
Nell’ultima frazione Jacopo Parrella segna ancora in superiorità, poi la Cesport accusa la stanchezza col Telimar che tenta la rimonta disperata fermandosi sul meno 2. Termina 10 – 8 per i partenopei che concretizzano l’impresa fermando la corsa dei fortissimi rivali.
Tanta soddisfazione a fine partita nell’ambiente gialloblù, a partire dal presidente Esposito che fa i complimenti ai ragazzi e all’allenatore dichiarando battaglia a tutti per il prosieguo del campionato.
Sabato prossimo a Messina andrà in scena un’altra battaglia contro l’ennesimo avversario di valore, con la speranza di rivedere la Cesport con lo stesso entusiasmo di oggi.
3 – 2, 3 – 1, 3-0, 1 – 5
Studio Senese Cesport: Turiello, Buonocore 1, Di Costanzo 2, Parrella 2, Iodice 1, Cerchiara, Simonetti 1, Esposito, Saviano 1, Femiano 1, Parrella 1, Corcione, Bouchè. All. Esposito.
Telimar: Lamoglia, Tuscano, Galioto, Di Patti 1, Occhione, Lo Dico, Giliberti, Saric 1, Lo Cascio 4, Tabbiani 2, Fabiano A., Migliaccio, Sansone. All. Mustur.
Arbitri: Nicolai e Rovida.
Superiorità numeriche: Cesport 8/12, Telimar 5/12. .
Note: usciti per limite di falli Cerchiara (C) nel terzo tempo, Iodice (C) e Galioto (T) nel quarto tempo.