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TPL gomma, a Prato presentati 21 nuovi bus extraurbani

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Vincenzo Ceccarelli


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Dichiarazione dell’Ass. Ceccarelli

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Altri 21 nuobi bus extraurbani entreranno in servizio a Prato, rinnovando circa il 15% dell’intero parco dei mezzi extraurbani di Cap e portando così ad un abbassamento di circa 4 anni dell’età media dei mezzi in circolazione.

Ha detto l’Assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli:

Questi nuovi bus extraurbani sono frutto del contratto-ponte firmato dalla Regione e Scarl-One, la società consortile di cui Cap fa parte. Sono 21 mezzi nuovi, assolutamente moderni e confortevoli, che garantiscono sicurezza e affidabilità. Quando il percorso della gara unica regionale per il TPL sarà conclusa arriveranno oltre 2000 nuovi bus, ma grazie al contratto vigente saranno oltre 400 quelli che entreranno in servizio entro il 2019.

Questo dimostra che anche l’adeguamento tariffario che stiamo attuando ci consentirà di dare maggiore equità alle tariffe e di garantire un aumento della qualità del servizio.

La Toscana sta puntando molto sul trasporto pubblico locale, sia su ferro che su gomma e quella di oggi è la dimostrazione che gli investimenti fatti ci porteranno ad un un’età media della flotta in linea con quella delle principali realtà europee.

Questa è la dimostrazione che la strada che stiamo perseguendo è quella giusta e sono sicuro che gli utenti che viaggeranno su bus nuovi e più confortevoli sapranno apprezzare gli investimenti e i miglioramenti che questo contratto ha consentito.
Il progressivo ‘ringiovanimento’ dei mezzi pubblici in circolazione è uno dei punti forti del contratto-ponte firmato dalla Regione con l’azienda Scarl-One, di cui Cap fa parte.

Abbiamo affidato per due anni il servizio pubblico su bus a Scarlo-One in attesa degli esiti della gara regionale sul TPL, ma abbiamo chiesto che molte dei miglioramenti previsti dalla gara venissero ‘anticipati’.

L’ingresso in servizio di oltre 2000 autobus nuovi in tutta la Toscana è una di queste richieste, così come la possibilità di geolocalizzare tramite AVM tutti i bus e poter tracciare il loro percorso in modo che gli utenti sappiano esattamente dove si trova l’autobus e tra quanto arriverà. Sono passi in avanti importanti per un servizio migliore, in linea con i principali stati europei.

I nuovi 21 autobus saranno dei Setra da 10,5 e 12 metri. Soddisfano le più stringenti normative in materia di sicurezza antiribaltamento, anticollassamento ed antischiacciamento. Hanno impianto frenante a controllo elettronico, EBS, integrato di ABS e sistema antislittamento ASR, oltre che il sistema attivo per il controllo della stabilità del veicolo, ESP. Tutti i bus sono dotati di impianto antincendio automatico per il vano motore e per gli altri vani soggetti a surriscaldamento.

Infine, in accordo con la casa costruttrice Michelin, sono stati installati nei pneumatici dei chip di ultima generazione per il controllo dell’usura e della pressione delle gomme.
Si tratta di un progetto pilota che Cap per prima in Italia ha portato a compimento.

I nuovi autobus, tutti Euro 6, andranno a sostituire mezzi Euro 0, Euro 1 e Euro 2. Cap comunica che questi mezzi andranno a servizio sulle classiche direttrici verso i comuni del territorio pratese: la V della Valbisenzio, la LAM-MT Viola verso Montemurlo, la LAM-MT Azzurra verso Poggio a Caiano. Un miglioramento sostanziale per tutti coloro che utilizzano il servizio extraurbano per i propri spostamenti giornalieri.