Al salone della bomboniera, regalo e casa di Napoli previsti oltre 250 espositori ed una crescita di visitatori dal centro e dal nord Italia. Previste adesioni dall’estero
Riceviamo e pubblichiamo.
Riscontri positivi per il Vebo, il salone della bomboniera, regalo e casa in programma a Napoli dal 5 all’8 ottobre, grazie al sold out degli spazi espositivi. L’esposizione internazionale infatti registra, ancora una volta, un’adesione record di partecipanti nonostante le difficoltà del settore fiere che evidenziano un calo di partecipazioni.
Al quartiere fieristico della Mostra d’Oltremare, per la diciassettesima edizione, ci saranno anche nuove aziende dell’area centro-nord che, attraverso il Vebo, intendono accedere al mercato continentale.
Con la chiusura dei termini d’iscrizione alla prossima esposizione autunnale, fissati al 30 giugno u.s., il Vebo ha definito le partecipazioni di oltre 250 aziende, con una crescita pari all’11% di produttori che giungono dal centro e dal nord Italia. Inoltre grazie all’offerta viaggio messa in campo, con la copertura da parte degli organizzatori del 50% del costo del biglietto aereo per Napoli, anche i visitatori registrati sono in crescita rispetto all’edizione dello scorso anno.
Afferma il presidente Luciano Paulillo:
La nostra è una fiera che incontra il pubblico, pur dedicandosi agli operatori di settore ogni azione messa in campo sia per gli espositori sia per i visitatori è tesa a favorire lo scambio commerciale creando una piattaforma ideale. Solo così le fiere BeToBe possono avere vita, altrimenti le esposizioni commerciali saranno sempre più soppiantate dalle piattaforme su internet.
Circa trenta sono le nuove aziende produttrici che esporranno al Vebo per la prima volta, tra loro la maggior parte è legata al segmento del regalo e della casa che, in chiave di fatturato, registra un trend di crescita. Mentre la sezione bomboniera regge il mercato grazie al brand made in Italy che risulta sempre trainante sui mercati esteri.
La diciassettesima edizione del Vebo si presenta dunque nel migliore dei modi, diventando sempre più punto di riferimento del mercato nazionale ed internazionale, ma soprattutto confermandosi come una fiera – per operatori di settore – capace di creare domanda-offerta di alta qualità e indicando, grazie all’esclusiva presentazione delle collezioni 2019, il mercato del settore.
