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‘Domus Stabiae – Arte In Stabia’: eventi 5 e 6 maggio

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Angelo Petrella


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La presentazione del noir ‘Fragile è la notte’ di Petrella, il Premio “Denza-Esposito” ad Antonio Sinagra e un convegno su Amedeo Maiuri i prossimi appuntamenti

Riceviamo e pubblichiamo.

Proseguono gli eventi di ‘Domus Stabiae – Arte In Stabia’, la rassegna promossa dal Comune di Castellammare (NA) in collaborazione con la Regione Campania e realizzata grazie al P.O.C. Campania 2014-2020.
Dopo l’anteprima del concerto ‘Li Sarracini adorano lu sole’, presentato alla Reggia di Quisisana da Marina Bruno e Peppe Barra il 1° maggio, la kermesse realizzata dalla Ravello Lab e diretta dal Maestro Giuseppe Di Capua, vedrà la presentazione del romanzo di Angelo Petrella, ‘Fragile è la notte’ e il Premio Musicale “Denza-Esposito” nella giornata di sabato 5 maggio e un convegno dedicato all’archeologo Maiuri domenica 6.

Sabato 5 maggio alle ore 18:30 si inaugura il ciclo di appuntamenti letterari di ‘Domus Stabiae‘, in collaborazione con l’Associazione “Achille Basile. Le ali della lettura”.
Il noir ‘Fragile è la notte’ di Angelo Petrella, Marsilio, 2018, sarà presentato alla Tenda-Open space, il centro polivalente della Comunità Tabor.

Un giallo mozzafiato che si consuma sullo sfondo di una Napoli emblematicamente sospesa tra rabbia e malinconia e ha per protagonista l’ispettore Denis Carbone, poliziotto fuori dagli schemi e dal passato oscuro, alle prese finalmente con un caso che fa vibrare intimamente le sue corde e il suo senso di giustizia.

Angelo Petrella, intervistato da Vincenzo Aiello, condurrà il pubblico nelle pieghe di una storia in cui il male sembra confondersi continuamente con il bene, tra colpi di scena sapientemente costruiti dal giovane scrittore, non a caso autore anche di sceneggiature e soggetti per il cinema e la televisione.

Il calendario musicale di ‘Domus Stabiae’ proseguirà con il Premio “Denza-Esposito”.
Il riconoscimento sarà conferito al Maestro Antonio Sinagra, nel corso di una serata-omaggio che si svolgerà sempre sabato 5 alle ore 21:00 all’interno della Reggia di Quisisana.

L’eclettico musicista partenopeo da sempre ha unito la passione per la musica classica alla frequentazione trasversale del teatro, del cinema e della musica leggera, musicando testi e poesie di Eduardo, con la composizione delle colonne sonore di film di Troisi, Caprioli, Wertmuller, gli arrangiamenti, tra gli altri, di brani di Pino Daniele, Edoardo Bennato, Lina Sastri, oltre ad essere stato maestro concertatore de La Gatta Cenerentola di Roberto De Simone nella famosa edizione del 1976.

Sarà lui l’ospite d’onore di un evento che nasce nel ricordo di due illustri musicisti stabiesi, Luigi Denza (1846 – 1922) e Michele Esposito (1855 – 1929).
Il primo, noto soprattutto come il compositore della leggendaria ‘Funiculì funiculà’, fu anche condirettore della Royal Academy of Music of London e titolare della cattedra di canto nella capitale inglese. Il secondo, dopo i successi e il lungo soggiorno parigino, fu il fondatore della scuola pianistica irlandese con la Dublin Orchestra Society.

La cerimonia di premiazione sarà preceduta dal concerto di un’orchestra di 20 elementi diretta dal Maestro Antonello Cascone con la partecipazione di Antonio Murro e Marianna Corrado. Saranno eseguiti brani del repertorio dello stesso Sinagra come ‘Si t”o sapesse dicere’, poesia di Eduardo de Filippo musicata dal compositore, e della canzone napoletana dalla metà del ‘900 ai nostri giorni.

Sempre alla Reggia di Quisisana, domenica 6 maggio alle ore 10:00, si svolgerà la giornata di studi ‘Amedeo Maiuri. Una vita per l’archeologia (1886 – 1963)’. Il convegno vedrà i contributi degli archeologi Laura del Verme del CNR–IRSS e Umberto Pappalardo, direttore del Centro Internazionale Studi Pompeiani che tracceranno il profilo scientifico dell’archeologo e soprintendente di Pompei, Ercolano e Stabia, promotore di storiche campagne di scavo nazionali e internazionali, nonché accademico e divulgatore.

I lavori saranno accompagnati dalla proiezione di un documentario, realizzato da Marco Flamini, che ricostruisce l’intensa attività del Maiuri, nella controluce di una vicenda umana all’insegna del carisma e della socievolezza. L’attore Peppe Barile leggerà alcuni brani del suo famoso testo Passeggiate Campane ancora oggi affascinante per la capacità di divulgare contenuti scientifici in modo semplice e piacevole.

Maggiori informazioni:
Convegno Maiuri
Scheda Premio Denza-Esposito
Scheda presentazione ‘Fragile è la notte’

Amedeo Maiuri
Amedeo Maiuri
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