I componenti del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Cimitero Cardito Crispano sono dimissionari. Il sindaco Giuseppe Cirillo dovrebbe provvedere a nominare dei sostituti.
Secondo alcuni la non ottemperanza a questo obbligo sarebbe da attribuire alla mancanza di un equilibrio nella maggioranza, cosa che impedirebbe di prendere delle decisioni. Che ci si trovi all’impasse amministrativo è palese. Ma sul consorzio i motivi sarebbero altri. La nomina nel CdA non comporta nessun compenso. Coloro ai quali viene offerto l’incarico, appreso che sia gratuito, cortesemente rifiutano.
Anche se al centro di polemiche, soprattutto per quanto riguarda presunte incompatibilità ed ineleggibilità, i componenti dimissionari, presidente del CdA compreso, hanno, infatti, sempre lavorato senza percepire nessun tipo di compenso.
Autore Pietro Riccio
Pietro Riccio, esperto e docente di comunicazione, marketing ed informatica, giornalista pubblicista, scrittore. Direttore Responsabile del quotidiano online Ex Partibus, ha pubblicato l'opera di narrativa "Eternità diverse", editore Vittorio Pironti, e il saggio "L'infinita metafisica corrispondenza degli opposti", Prospero editore.