Il 12 aprile al Comune di Sorrento ‘Sglutianiamoci la vita – Il piacere della tavola senza glutine’
Riceviamo e pubblichiamo.
In Italia una persona su 150 soffre di celiachia, ossia l’infiammazione cronica dell’intestino tenue dovuta all’intolleranza al glutine. Una condizione che colpisce centinaia di migliaia di italiani che, per convivere con questa intolleranza, sono costretti, come unico rimedio, a togliere gli alimenti contenenti glutine dalla dieta.
Visto il crescente numero di diagnosi e per approfondire il tema in tutte le sue sfaccettature, domani pomeriggio, giovedì 12 aprile, alle ore 16:30, nella sala consiliare del Comune di Sorrento, si terrà il convegno ‘Sglutianiamoci la vita – Il piacere della tavola senza glutine’ organizzato dalle associazioni “Infinity” e Aic, Associazione italiana celiachia, con il patrocinio del Comune di Sorrento.
Dopo i saluti del sindaco Giuseppe Cuomo e dell’assessore Massimo Coppola, interverranno Anna Maria Gargiulo, presidente dell’associazione “Infinity”, Teresa D’Amato, presidente Aic Campania, Giulia Corrado, biologa, Basilio Malamisura, consulente scientifico Aic Campania, Diana De Falco, nutrizionista, e la scrittrice Anna Bartiromo, che leggerà una poesia dedicata alle mamme dei bimbi celiaci.
L’incontro si propone di mettere a confronto varie professionalità che sono a vario titolo coinvolte dal tema “celiachia”, non trascurando anche la sensibilizzazione delle strutture ristorative e ricettive peninsulari, che sono chiamate a venire incontro a quanti, cittadini e turisti, sono costretti a alimentarsi con cibi “gluten free” per evitare problemi di salute.
Una campagna informativa su allergie e intolleranze alimentari che deve partire già dalla scuole: non a caso saranno coinvolti l’Istituto polispecialistico “San Paolo” di Sorrento e l’Istituto professionale per i servizi alberghieri “De Gennaro” di Vico Equense.
Durante il convegno, sarà anche attribuita una targa ricordo alla memoria di Luigi Cacace, cuoco pioniere della nutrizione “gluten free” in penisola sorrentina.
Al termine dei lavori, i partecipanti potranno degustare alimenti senza glutine.