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Conservatorio di Napoli: prestigiosa convenzione con San Pietroburgo

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Elsa Evangelista


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Apporto allo sviluppo delle relazioni culturali tra Russia e Italia

Riceviamo e pubblichiamo dal Responsabile Relazioni con i mezzi di comunicazione del Conservatorio di Musica di Napoli San Pietro a Majella.

Il Direttore del Conservatorio di Napoli Elsa Evangelista è da oggi, 16 novembre, a San Pietroburgo per siglare un accordo – concepito in seno all’intenso lavoro intrapreso durante gli ultimi due anni del suo mandato al San Pietro a Majella – con la Direzione Federale dei Progetti e dei Festival musicali “Roskontsert” e l’Istituzione Statale Autonoma di cultura Teatro “Music Hall” di San Pietroburgo.

La convenzione sottolinea la cooperazione tra istituzioni prestigiose come

apporto allo sviluppo delle relazioni culturali tra la Russia e l’Italia, creando condizioni adatte al rafforzamento dei rapporti tra i due Paesi nel campo della cultura, sulla base dei principi della collaborazione, del rispetto reciproco e della parità dei diritti delle Parti.

Secondo gli accordi intrapresi, il Conservatorio di Napoli, il Roskontsert e la Music Hall porranno il massimo impegno per realizzare, nel 2018, nell’ambito del progetto internazionale ‘Le stagioni russe’, Napoli, settembre 2018, e del ‘Forum della cultura’, San Pietroburgo, novembre 2018, l’esecuzione di selezioni dalle opere di Giovanni Paisiello e Domenico Cimarosa composte dai “napoletani” durante il loro soggiorno a San Pietroburgo, alla fine del secolo XVIII.

La performance sarà realizzata con il contributo dell’orchestra del Teatro “Music Hall”, la Northen Sinfonia, con l’eccezionale utilizzo dei due pianoforti donati a Giovanni Paisiello e Domenico Cimarosa da Caterina la Grande, attualmente custoditi nel Museo degli Strumenti del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.

Con questa convenzione Elsa Evangelista conclude il suo mandato direttoriale lasciando amplio spazio alla politica di internazionalizzazione del Conservatorio di Napoli, che, negli ultimi anni, ha siglato importanti accordi con istituzioni prestigiose, tra cui la Sorbonne di Parigi e la Harvard University.