Riunione nella sede della Regione Lazio
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
Si è svolta questa mattina, 13 settembre, presso la sede della Regione Lazio, una riunione convocata dall’Ente regionale con i
responsabili del Centro Nazionale Sangue, del Centro Nazionale Trapianti, dell’Istituto Superiore di Sanità, con i dirigenti del Ministero della Salute, con il Centro Regionale Trapianti, il Centro Regionale Sangue e il Servizio Regionale Sorveglianza Malattie Infettive SERESMI per esaminare la situazione epidemiologica relativa alla notifica di casi confermati o probabili di Chikungunya che finora sono risultati essere in tutto 13, con un quadro in evoluzione.
Di questi tredici casi, 4 sono stati rilevati a Roma e non risultano aver viaggiato in Italia o all’estero nei giorni precedenti al manifestarsi dei sintomi, i 9 restanti casi sono residenti o soggiornanti nel Comune di Anzio.
Nel corso della riunione si è convenuto di monitorare quotidianamente l’evoluzione del quadro di diffusione e di definire una georeferenziazione dei casi per provvedimenti sicuri e graduati in relazione alla raccolta del sangue al fine di non pregiudicare l’attività chirurgica e dei centri trasfusionali.
La situazione, dunque, resta costantemente monitorata ed è assolutamente fondamentale l’attività di contrasto ai vettori.
Lo comunica in una nota la Regione Lazio.