Il Ministro e il Presidente della Regione in due cantieri
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Campania.
È tornato in Campania il Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti. Una mattinata tutta napoletana per l’esponente di Governo, che ha fatto tappa prima a Scampia presso il cantiere della stazione EAV/linea 1, quindi a quello di Monte Sant’Angelo a Fuorigrotta.
Accompagnato dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e dal rettore della Federico II Gaetano Manfredi, ha visitato il cantiere della metropolitana i cui lavori, iniziati più di dieci anni fa una volta completati vedranno la realizzazione di una stazione all’interno dell’università e l’installazione di un’opera di Anish Kapoor, conservata per anni in Olanda.
La metropolitana di Monte Sant’Angelo rappresenta un’opera strategica per il sistema universitario della zona e l’intera città metropolitana perché vede il 70% degli studenti provenire proprio da questa.
Ha dichiarato il presidente De Luca:
Abbiamo varato un programma per riaprire dodici cantieri bloccati in qualche caso da dieci anni.
Questa mattina abbiamo riaperto il cantiere di Scampia Piscinola, lavori che consentono di rifare la stazione di Melito, di realizzare un grande collettore fognario a Giugliano e di fare un passo avanti decisivo per chiudere l’anello della metropolitana di Napoli.
Questi lavori significano un impegno per 600 mln di euro e centinaia di posti di lavoro.
Il cantiere di Fuorigrotta come quello di Scampia rientra nel Patto per la Campania e in un disegno generale di rilancio del trasporto regionale.
Abbiamo trovato innanzitutto le risorse per risanare l’EAV, quindi quelle per il ‘Patto della Campania’.
Adesso è necessario un patto con le imprese per il rispetto dei tempi contrattuali per chiudere alcuni cantieri in due anni.
A condizione che gli atti tecnici e amministrativi siano perfetti, la Regione si impegna a pagare in tempi rapidi gli stati di avanzamento.
Per la Campania ed il Mezzogiorno, come sottolineato dal Ministro De Vincenti, esiste un nuovo piano di investimenti per infrastrutture, trasporti, ambiente e bonifiche, lo sviluppo delle reti idriche e investimenti culturali.