In programma il 28 e 29 dicembre a Cremona e Casalmaggiore
Riceviamo e pubblichiamo.
Il 28 e 29 dicembre si terrà per la prima volta a Cremona e Casalmaggiore il Risorgivafest, un festival diffuso pensato per mostrare le diverse sfaccettature della musica della bassa padana.
Il festival è organizzato da Risorgiva Dischi, piccola e ambiziosa etichetta, nata a Casalmaggiore sulle sponde del Po, specializzata nella valorizzazione dei migliori artisti del territorio.
Sabato 28 dicembre si partirà dalle 18:00 al Circolo Arcipelago di Cremona con il workshop synth/sintesi a cui seguirà alle 21:00 uno showcase acustico di alcuni artisti risorgiva a sorpresa, dalle 22:00 sul palco principale i live di f.lli giordano, Koomari e Sine Tiler, l’ingresso è libero con tessera Arci 2024/25.
Il festival prosegue domenica 29 dicembre dalle 21:00 al Babilonia di Vicomoscano, Casalmaggiore, con il live di Matteo Salzano e il dj set di vilivinili, l’ingresso è libero.
Il festival chiude una serie di eventi che contribuiscono alla campagna di crowdfunding Qual è il suono della Bassa?, finalizzata a produrre una compilation dedicata alla musica indipendente della Bassa, un progetto che unisce la moltitudine di voci del territorio in un unico racconto collettivo.
La raccolta conterrà brani inediti realizzati appositamente per la compilation e vedrà diverse collaborazioni speciali tra gli artisti dell’etichetta. Nel complesso la compilation restituirà un’instantanea di quello che è oggi la musica indipendente della Bassa: variegata, multiforme, coraggiosa.
È possibile sostenere il progetto attraverso la piattaforma produzionidalbasso al link https://sostieni.link/36897 fino al 30 dicembre. Dopo la chiusura della raccolta fondi, i primi lavori sulla produzione inizieranno nel mese di marzo, con l’uscita della compilation prevista per il mese di giugno.
Il 28 dicembre il festival verrà inaugurato alle 18:00 con synth/sintesi: un workshop che introduce la sintesi modulare partendo dalle basi contestualizzando gli elementi chiave dello strumento: oscillatori, filtri, effetti, sequenze e mani invisibili.
Dalle 21:00 Risorgiva Showcase ‘le artistə dell’etichetta attorno a un tavolo, in acustico, con una bottiglia di vino. Cosa potrebbe andare storto?’
Dalle 22:00 iniziano i concerti sul palco principale con il live dei f.lli giordano: una chitarra, due bassi, una batteria che si spegne per qualche parola e cantati di tromba. Post rock pseudo matematico e strumentale, intervallato da alcune grida libere e linee di tromba, registrato in presa diretta.
Il loro primo disco omonimo è una foto che racconta prima di tutto la libertà di esserci, di avere uno spazio e renderlo il centro del mondo. Si prosegue con i Koomari, la big band composta da Michele Veneziano, Marco Goi, Giuseppe Anversa, Luca Bernardi, Tommaso Frassanito e Leonardo Visioli.
Dopo alcuni anni chiusi in sala prove, nel 2022 la formazione trova la sua stabilità e si immerge nelle registrazioni dell’EP ‘Movimento’ uscito nel 2024. Quattro brani funk dalle atmosfere sognanti e a tratti autoironiche.
A novembre 2024, esce ‘Foresta’, brano selvaggio registrato in presa diretta da Domenico Vigliotti presso il Sonic Temple Studio di Parma.
La serata sarà chiusa da Sine Tiler, producer ambient e downtempo di base a Dublino ma originario della Bassa Padana. Dopo alcune autoproduzioni nel 2024 esce il suo primo EP per Risorgiva Dischi ‘Underwater’ accompagnato da un mini-doc prodotto dall’etichetta. Un viaggio sui fondali marini tra sintesi modulare e campioni registrati dallo stesso Sine Tiler.
Domenica 29 dicembre dalle 21:00 il Babilonia di Vicomoscano, Casalmaggiore, ospiterà il live full band di Matteo Salzano: cantautore e musicista polistrumentista napoletano di base a Guastalla (RE).
Nel 2024 si dedica alla stesura e alla produzione dei suoi brani inediti, forti di uno stile al contempo educato ed eclettico. Folk dai tratti minimalisti che portano a canzoni sospese e oblique. Il suo primo EP ‘Qualcosa giusto per iniziare’ è un gioiello di folk-jazz, che svela al mondo il talento di Matteo sia come autore che come polistrumentista.
Chiuderà il festival il dj set di Vilivinili aka Mr Furto, autore, bassista e raffinato selezionatore di suoni e musiche danzerecce dal mondo. Padrino spirituale di Risorgiva Dischi.