Il Sindaco presenta il suo nuovo ruolo di Presidente nazionale dell’ANCI ai Consiglieri e al personale di Palazzo Matteotti
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Città Metropolitana di Napoli.
Davanti a noi abbiamo molte sfide.
Abbiamo la sfida delle riforme, da quella del TUEL, che adesso vedrà un’accelerazione grazie a un tavolo che abbiamo concordato, su mia richiesta, col Governo, che si terrà presso il Ministero dell’Interno, a quella della finanza locale, altro tema molto sensibile, su cui c’è qualche previsione – più o meno condivisibile – nella legge di stabilità, che richiede una proposta forte da parte delle amministrazioni del territorio.
È quanto ha annunciato il Sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi, nel corso dell’incontro – tenutosi questo pomeriggio nell’aula consiliare del complesso monumentale di Santa Maria la Nova – in cui ha presentato il suo nuovo ruolo di Presidente nazionale dell’ANCI ai Consiglieri e al personale di Palazzo Matteotti.
L’incontro ha costituito anche l’occasione per ringraziare il Consiglio metropolitano e i dipendenti dell’Ente per il lavoro svolto
grazie al quale, insieme con quello fatto al Comune oggi ho il privilegio di essere stato eletto presidente dell’ANCI.
Grazie a voi, grazie al vostro impegno – ha detto rivolto ai presenti – la Città Metropolitana cresce, realizza opere, è una delle prime in Italia in termini di spesa dei fondi PNRR: un risultato molto importante che ci deve rendere tutti orgogliosi.
Finalmente i nostri territori vengono visti come riferimento, come esempio di efficacia e di buona amministrazione.
Chi è stato all’Assemblea ANCI di Torino ha avuto modo di constatare il cambio di considerazione rispetto al passato e al pregiudizio che riguardava non solo Napoli ma un po’ tutto il Sud, e se ciò è accaduto e accade è grazie al lavoro che stiamo facendo.
Poi Manfredi è passato a elencare i prossimi obiettivi dell’Amministrazione metropolitana.
Il primo cittadino ha ribadito:
Quella che abbiamo davanti è una stagione di grandi sfide dalla conclusione delle tante opere che sono partite nell’ambito del PNRR al completamento degli ulteriori impianti del ciclo dei rifiuti, dall’ambiente ai trasporti, fino alla sfida del potenziamento e della gestione della rete viaria.
Un pensiero, alla fine, a quanti hanno lavorato e lavoreranno, nei prossimi anni, per raggiungere questi obiettivi.
Nessuno arriva in un posto da solo, ma ciò che si ottiene è sempre il frutto di un lavoro comune: se oggi sono Presidente dell’ANCI è grazie al lavoro che abbiamo fatto tutti quanti insieme.
Tuttavia, abbiamo ancora tanto da fare: questo traguardo non è un arrivo ma un punto di partenza, ma sono fiducioso che faremo ancora di più e meglio.