Caldarelli: Applicazioni pratiche per studenti in aula e negli studi professionali
Riceviamo e pubblichiamo.
Abbiamo bisogno di vivacizzare la nostra professione e dare spazio ai giovani per fare fronte alla grave carenza di vocazione.
Pensiamo che per ogni 120mila professionisti ci sono solo 12mila praticanti, un rapporto di 10 a 1. Questa convenzione ci offre questa possibilità sia sotto il profilo formativo che tecnico per garantire un futuro a questa meravigliosa professione.
Lo ha dichiarato Eraldo Turi, presidente dell’ODCEC di Napoli, a margine della firma della convenzione tra il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli, la Fondazione ODCEC di Napoli e l’Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli, avvenuta a Palazzo Calabritto, sede dell’ODCEC partenopeo, per lo sviluppo congiunto di laboratori formativi, seminari, percorsi di tirocinio e attività di ricerca.
Sugli obiettivi della convenzione è intervenuta Adele Caldarelli, Direttore del Demi Unina:
Consolidiamo un rapporto ultradecennale con l’ODCEC di Napoli. Questa convenzione serve a tracciare un percorso verso la preparazione degli studenti alla professione di dottore commercialista attraverso applicazioni pratiche in aula e con percorsi che li vedono impegnati negli studi dei professionisti napoletani che hanno aperto le loro porte ai giovani.
L’importanza del ruolo dei commercialisti e il nuovo appeal per questa professione è stato sottolineato da Vincenzo Moretta, presidente della Fondazione ODCEC di Napoli:
C’è stato negli ultimi anni un allontanamento dei giovani dalla professione del commercialista che, invece, è e sarà sempre centrale per l’economia del Paese.
I giovani devono comprendere che la nostra attività non è incentrata solo sugli aspetti fiscali ma soprattutto nell’affiancamento degli imprenditori per ponderare le scelte più difficili e strategiche che ogni giorno devono effettuare.
Secondo Roberto Vona, referente del Dipartimento per la Convenzione e Coordinatore Scientifico del Corso di Perfezionamento nella Professione di Dottore Commercialista
Questo accordo segue una lunga tradizione di rapporti tra il nostro Dipartimento e l’Ordine dei dottori commercialisti partenopei e ha l’obiettivo di stimolare e rafforzare la consapevolezza dell’importanza del ruolo dei commercialisti nella società.
Una professione antica, nobile che contribuisce allo sviluppo dei nostri territori e noi ce la mettiamo tutta per dare sostanza, valore tecnico e professionale a questa iniziativa.
Soddisfazione è stata espressa anche da Vincenzo Piccirillo, Presidente dell’UGDCEC di Napoli:
Una convenzione fondamentale che lega il mondo universitario e quello dei giovani commercialisti, rafforzando le progettualità dei laureandi che vogliono avvicinarsi alla nostra professione.
Uno strumento prezioso per il rilancio totale del nostro lavoro e della nostra professionalità a sostegno delle imprese italiane.