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Quintetto Sempione omaggia il compositore e pianista Frank Martin

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Quintetto Sempione


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Concerto in programma il 30 novembre al Teatro Savoia di Campobasso

Riceviamo e pubblichiamo.

Sabato 30 novembre, alle ore 18:30, dopo il successo registrato la scorsa settimana con il violinista Barenboim, il Teatro Savoia di Campobasso ospiterà il Quintetto Sempione, formato da Paloma Martin e Da Won Ghang al violino, Denis Martin alla viola, Marco Mauro Moruzzi al violoncello e Fiorenzo Pascalucci al pianoforte.

L’ensemble, in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa di Frank Martin, eseguirà dei brani del compositore svizzero, ‘Quintetto per pianoforte’, e di Robert Schumann, ‘Quintetto per pianoforte op. 44’.

Un bellissimo appuntamento proposto dall’Associazione Amici della Musica di Campobasso, che nei concerti proposti finora ha riscosso grandi consensi.

Si ricorda che la direzione artistica della 56esima stagione è affidata al Maestro Antonella De Angelis, musicista e direttore d’orchestra di pregio.

Il Quintetto Sempione è composto da Paloma Martin violinista, originaria di Ginevra, Svizzera, ha studiato con Saskia Filippini e François James e successivamente completa gli studi professionali presso la Haute École de Musique de Genève con Sasha Rozhdestvensky, con la quale consegue il Bachelor.

Spalla dell’Accademia del Teatro alla Scala, 2020 – 2022, Paloma prosegue lo studio del violino con Francesco Manara e parallelamente si perfeziona alla Scuola di Musica di Fiesole con Lorenza Borrani.

Con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo esegue il Concerto n. 4 in Re Maggiore di Mozart. Al Teatro alla Scala suona il Doppio Concerto di Bach, diretta dal M° Mianiti, accompagnata dell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala.

Allieva di Gabor Takacs-Nagy, suona spesso in diverse formazioni cameristiche: Quintetto Tebaldi, il Trio Faust durante la stagione, il Quartetto d’archi dell’Accademia Teatro alla Scala. È invitata a suonare con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, diretta dal M° Riccardo Muti, in qualità di Spalla dei secondi violini e nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, collaborando, così, con i Maestri Zubin Mehta, Sir John-Eliot Gardiner e Diego Fasolis.

Altra violinista del Quartetto Sempione è Da Won Ghang, nata in Corea del Sud, si laurea con il massimo dei voti e la lode all’ISSM ‘L. Boccherini’ di Lucca nella classe di violino del M° Alberto Bologni. Ottiene le borse di studio Aml, Fidapa e Pierluigi Guidi, vincendo, inoltre, l’audizione che la porta a esibirsi come solista con l’orchestra, eseguendo nel 2018 il Concerto op. 61 di Ludwig van Beethoven.

Come solista ha ottenuto numerosi riconoscimenti, fra i quali il Primo Premio assoluto al Concorso Nazionale ‘Jan Langosz’, il Primo Premio assoluto al Concorso Musicale regionale ‘Lions Club Grosseto Aldobrandeschi’, il Primo Premio assoluto al Concorso ‘Riviera della Versilia’ e, in ambito cameristico, il Primo Premio al Concorso Internazionale ‘Premio Crescendo’.

Ricopre il ruolo di primo violino nel Quartetto d’archi ‘Dulce in Corde’ con il quale, nel 2019, ha partecipato alla masterclass ‘Music With Masters’ tenuta dai membri del Quartetto di Cremona e dai M° Eckart Runge e Sergei Bresler. Frequenta il corso di alto perfezionamento di Quartetto d’Archi tenuto dal Quartetto di Cremona presso l’Accademia ‘W. Stauffer’ ed è stato selezionato per far parte del progetto ‘Le Dimore del Quartetto’. Nel 2019 ha partecipato al ‘The New Generation Festival’ a Firenze in qualità di violino di spalla, collaborando con l’orchestra Senzaspine. È allieva effettiva dell’Accademia per professori d’orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Alla viola del Quartetto Sempione Denis Martin, nato a Ginevra, Svizzera, nel 1958. Dopo aver completato i suoi studi di violino con i Maestri Liliane e Corrado Romano, con i quali ha ottenuto il diploma presso il Conservatoire Supérieur de Genève, intraprendere lo studio professionale della viola con il M° Bruno Giuranna e il M° Christophe Schiller.

Riceve, nel 1985 il Konzertreife Diplom della Hochschule di Zurigo. Ha suonato come prima viola con l’Orchestra des Pays de Savoie, Francia, e con l’Orchestra de la Suisse Romande. Costantemente invitato a tenere masterclass a Buenos Aires, Denis svolge un’intensa attività di musica da camera ed è appassionato della cultura musicale latino-americana. In tale ambito, dal 1984, fa parte del duo Cantor de Tram 12 insieme a Sergio Garcia.

Come solista, Denis ha suonato il concerto per viola di Bartok a Montevideo, Uruguay, con l’Orchestra Sinfonica del Sodre, nel 1985. Si è diplomato in Direzione corale presso il Conservatorio di Ginevra, nella classe del M° Michel Corboz e ha registrato per Erato, con il Chœur de Chambre du Midi, la Messa per doppio coro a cappella di Frank Martin.

Marco Mauro Moruzzi suona nel Quartetto Sempione il violoncello, laureato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio ‘G. Verd’ di Milano, ha studiato con il Quartetto di Cremona presso l’Accademia ‘W. Stauffer’ di Cremona, con Giovanni Gnocchi presso l’Accademia Filarmonica di Bologna, presso Avos Project – Scuola internazionale di musica a Roma e all’Accademia Chigiana di Siena con David Geringas.

Attualmente studia con Enrico Bronzi all’Università Mozarteum di Salisburgo. Si è perfezionato, inoltre, seguendo masterclass tenute da E. Dindo, D. Geringas, S. Belic, G. Gnocchi, M. Scano, E. Bronzi, M. Macrì, W. Vestidello, R. Rosenfeld. Ha ricoperto il ruolo di primo violoncello nell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano e l’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani.

Ha collaborato inoltre la Mozarteum Orchester Salzburg, l’Orchestra Giovanile Italiana, La Fil – Filarmonica di Milano, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, dirette da importanti direttori quali Daniele Gatti, Alexander Lonquich, Lorenzo Viotti, Donato Renzetti. Si è esibito per importanti festival quali Al Bustan Festival, Puccini Festival, MiTo Settembre Musica, Stradivari Festival, Expo 2020, Accademia dei Cameristi di Bari in Italia e all’estero, a Berlino, Sofia, Tirana, Beirut, Betlemme, Salisburgo, Dubai, Abu Dhabi, Firenze, Ravenna, Roma, Milano, Bari.

Infine, al pianoforte Fiorenzo Pascalucci, che si è formato nei Conservatori di Campobasso e di Pesaro con Giuseppe Squitieri e Giovanni Valentini diplomandosi, laureandosi con lode. Si è perfezionato contemporaneamente presso il Mozarteum di Salisburgo, all’Accademia Internazionale ‘Incontri col Maestro’ di Imola e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, presso la quale si diploma con lode nel 2014 sotto la guida di Benedetto Lupo e Stefano Fiuzzi.

Ha ricevuto importanti premi istituzionali tra cui il Premio ‘Giuseppe Sinopoli’ istituito dalla Presidenza della Repubblica Italiana e consegnato personalmente dal Presidente Sergio Mattarella, su designazione dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Primo Premio al Concorso ‘Rina Sala Gallo’ di Monza, al FVG International Piano Competition 2012, rassegna CIDIM – Nuove Carriere e ‘Premio Venezia’, si è esibito come solista e con orchestre quali l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Verdi di Milano, la Filarmonica Marchigiana, la Makris Symphony di Belgrado, la FVG Mitteleuropa, l’Orchestra dell’Università Cattolica e dell’Università RomaTre di Roma, l’Accademia d’Archi Arrigoni, la North Czech Philarmonic Orchestra.

È stato invitato al Mozarteum di Salisburgo e Kammeroper, alla Cité Universitaire di Parigi, alla Salle ‘Édgar Varèse’ del CNSMD di Lione, Festival ‘Les Pianissimes’ di Saint- Germain au Mont d’or, in Germania, Grecia, Albania, Polonia, Turchia, Kazakistan, Filarmonica di Almaty, Thailandia, Sala Sudasiri Sobha, Emirati Arabi Uniti e Svizzera oltre alle più importanti realtà italiane tra cui: Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Auditorium dell’Università ‘Bocconi’, Auditorium Parco della Musica, Teatro Palladium di Roma, l’Auditorium dell’Università Cattolica di Roma, e tante altre. Ha debuttato per l’etichetta Warner Classics con un CD mozartiano per la Naxos.