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A La Toscana delle donne un flash mob in musica, contro la violenza

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flash mob in musica


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Nel corso dell’iniziativa, Agnese Pini, Direttrice del Quotidiano Nazionale, e il coro Femina hanno ricevuto il Pegaso delle donne

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, densa di iniziative in Regione Toscana, di fronte a Palazzo Strozzi Sacrati illuminato di rosso ha avuto luogo un flash mob in musica, alla presenza del Presidente Eugenio Giani e della Capo di Gabinetto e ideatrice de La Toscana delle donne Cristina Manetti.
È stata questa l’occasione per il conferimento del Pegaso delle donne ad Agnese Pini, Direttrice del Quotidiano Nazionale, per l’impegno e la passione, dal suo ruolo nel mondo del giornalismo, nel portare avanti la battaglia contro gli stereotipi di genere e per l’affermazione dei diritti delle donne.

Protagoniste del pomeriggio in musica le voci del Coro Femina diretto da Lisa Kant, impegnato nella lotta contro la violenza sulle donne che ha dato vita a ‘Oltre il Silenzio… le Donne’, un viaggio musicale e letterario che celebra la forza, il coraggio e la dignità delle donne.

Ad accompagnare la performance al pianoforte Daniele Madio con la voce narrante di Gemma Storai.

Anche il coro Femina è stato premiato con il Pegaso delle donne,

Attraverso brani musicali di ogni genere, il coro ha intonato canti di libertà e forza, intrecciando melodie che spaziano dal pop al classico, fino a toccare l’anima con i toni della tradizione e della modernità.

Secondo il Presidente Giani:

Anche questa iniziativa come le altre più di 50 che si sono sviluppate nei dieci giorni della rassegna la Toscana delle donne, rientra nell’ottica di fare cultura, di contribuire a sviluppare la sensibilità popolare per contrastare la violenza di genere.

In Toscana abbiamo realizzato una rete solida tra centri antiviolenza e case rifugio che vogliamo ancora sviluppare. La nostra regione,la prima ad abolire la pena di morte il 30 novembre del 1786, è da sempre all’avanguardia nella civiltà e nei diritti e oggi vuole essere in prima fila per eliminare qualsiasi stereotipo di genere, ed è bello vedere che proprio i giovani rispondono con particolare slancio a questo richiamo culturale.

Cristina Manetti ha detto:

Con la Toscana delle donne in questi giorni abbiamo portato le tematiche della parità di genere nei teatri e luoghi di incontro anche grazie all’impegno di importanti attrici e volti noti impegnati in questa grande battaglia per la parità.

Oggi nella giornata Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne i temi di questa battaglia escono dai teatri e arrivano nelle piazze.

Il filo conduttore è sempre la cultura, in questo caso l’espressione artistica del canto che ci emoziona e ci aiuta ancora una volta a veicolare a tante persone questi valori.

Grazie al coro Femina, che ha voluto essere con noi in questo viaggio.