Giani: Reintegrate le risorse tagliate in un primo momento
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
In arrivo 1 milione e 350mila euro per gli operai forestali.
La Giunta regionale ha deliberato di rendere disponibili ulteriori risorse a favore degli enti competenti in materia di forestazione da destinare al lavoro delle maestranze impegnate anche nella lotta attiva AIB e nella cura del Patrimonio Agricolo Forestale regionale.
Il Presidente Eugenio Giani ha detto:
Come avevo assicurato a giugno ho reintegrato appena è stato possibile le risorse tagliate in un primo momento all’attività degli operai forestali, così da assicurare la piena operatività delle maestranze in forza agli enti.
La Vicepresidente e Assessore all’agricoltura Stefania Saccardi ha detto:
Attività fondamentale quella degli operai forestali. La valorizzazione di un territorio forestale estremamente ricco di emergenze naturali ed ambientali, come è quello toscano, deve passare necessariamente da una gestione corretta, attenta alla difesa del territorio e ad una sempre maggiore resilienza ai cambiamenti climatici.
Con la stessa delibera è stata approvata tutta l’attività di comunicazione con la quale la Regione Toscana, in qualità di coordinatrice della Rete Mediterranea, promuoverà le iniziative finalizzate alla capitalizzazione e diffusione delle esperienze e buone pratiche realizzate in materia di gestione forestale sostenibile.
La Regione Toscana ha assunto, infatti, da 5 anni il ruolo di coordinamento del Segretariato della Rete Mediterranea delle Foreste Modello, esempio di cui cui la Toscana ha il primato visto che la prima foresta Modello in Italia è stata quella delle Montagne Fiorentine.
La Rete Mediterranea ha la funzione di promuovere una governance locale del paesaggio forestale attraverso la creazione di Foreste Modello e, a livello regionale, di sviluppare e supportare le opportunità di rete tra le varie Foreste. La prima foresta Modello in Italia è nata in Toscana con la Foresta Modello
L’iniziativa delle Foreste Modello, diffuse in tutti i continenti è partita dal Governo canadese, dove ha sede il Segretariato internazionale delle Foreste Modello, che ha lanciato nel 2023 il Programma ‘Canada’s Global Forest Leadership Program’ finalizzato a promuovere l’agenda politica forestale internazionale, anche in materia di clima, biodiversità, gestione forestale sostenibile, bioeconomia e gestione degli incendi boschivi, ridurre le barriere di mercato per i prodotti forestali sostenibili e rafforzare i partenariati con organizzazioni e paesi che condividono le stesse idee attraverso la condivisione di competenze e l’assistenza alla gestione forestale fornendo le risorse per le relative attività.