Schiboni: ‘Compiuto un ulteriore passo avanti’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
La continuità è il solco su cui si innesta la salvaguardia di circa 60 lavoratori delle Ex Risorse Sabine di Rieti e delle loro famiglie.
In questo contesto non posso che condividere la decisione, da parte dell’Assessore al bilancio Righini, di sopprimere l’articolo 7 della proposta di legge di collegato al bilancio che metteva a rischio il futuro lavorativo del personale delle società controllate dalle province e dalla Città metropolitana.
Un articolo su cui avevamo espresso serie perplessità sin dall’inizio e su cui avevamo proposto una riformulazione proprio al fine di non incidere negativamente sullo stato di precarietà di decine di persone.
Da sempre, abbiamo mantenuto alta e costante l’attenzione per questi lavoratori, come dimostra l’emendamento alla legge di stabilità approvata a dicembre 2023, da me proposto e presentato dall’Assessore Righini, con cui abbiamo prorogato l’affidamento alla Provincia di Rieti della gestione delle procedure per la realizzazione di politiche attive del lavoro rivolte al personale della ex Risorse Sabine che sarebbero scadute a dicembre 2023 ed abbiamo stanziato le risorse necessarie a copertura delle mensilità destinate a questi lavoratori per proseguire la propria attività.
Oggi è stato compiuto un ulteriore passo avanti a dimostrazione di come l’unità di intenti e l’attenzione della Giunta Rocca siano il perno di soluzioni che incidono positivamente sui nostri territori e sulle nostre comunità.
Lo dichiara l’Assessore al Lavoro, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito, Giuseppe Schiboni.