L’Assessore al convegno ‘Avvicinare l’Europa alle Comunità locali’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
L’Assessore all’Urbanistica, alle Politiche abitative, alle Case popolari e alle Politiche del Mare della Regione Lazio, Pasquale Ciacciarelli, in occasione della Settimana europea delle Regioni e delle Città, è intervenuto al convegno ‘Avvicinare l’Europa alle Comunità locali’, organizzato dalla Regione Lazio nell’ufficio di rappresentanza a Bruxelles.
L’incontro è stato un’occasione per dare voce, a livello europeo, ai rappresentati territoriali, consentendo di comprendere al meglio le caratteristiche e le esigenze dei territori destinatari delle politiche comunitarie.
Durante il convegno, infatti, s’è tenuto un proficuo e concreto confronto volto a promuovere una maggiore coerenza tra le politiche dell’Unione europea e le problematiche riscontrate a livello locale.
L’Assessore della Regione Lazio, Pasquale Ciacciarelli, ha dichiarato:
Il convegno di oggi ci ha permesso di analizzare a fondo le esigenze dei territori e di valutare le politiche comunitarie. Spesso, infatti, molti comuni non dispongono degli strumenti adeguati a comprendere le opportunità offerte dai bandi comunitarie e partecipare attivamente.
È per questo che ritengo fondamentale promuovere una politica di collaborazione e coordinamento tra le istituzioni comunitarie e la Regione, al fine di sviluppare maggiore consapevolezza dell’Unione europea sulle esigenze delle amministrazioni locali.
Ritengo che lo strumento più efficace per raggiungere questo obiettivo sia un rafforzamento della partecipazione delle autonomie territoriali sub-statali nella formazione degli atti comunitari.Processo già avviato con la Legge 234/2012, e che necessita di essere approfondito e valorizzato per garantire una maggiore consapevolezza.
Potenziare il coinvolgimento delle Regione nella formazione e nell’attuazione degli atti comunitari, già avviato negli ultimi anni, rappresenta un processo da seguire e rafforzare per creare una sintonia più forte tra le politiche comunitarie e le esigenze dei territori.