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Lombardia, riforma autonomia: sinergia Commissione speciale e CAL

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Giovanni Malanchini


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Malanchini: ‘Confronto costruttivo, fondamentale il contributo degli enti locali e dei Comuni

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

Sul tema dell’autonomia piena sinergia tra la Commissione speciale regionale ‘Autonomia e riordino delle autonomie locali’ e il Consiglio delle Autonomie Locali, CAL, l’organismo di rappresentanza degli enti locali e delle organizzazioni sociali e produttive e che esprime pareri sui principali provvedimenti regionali, previsto dalla Costituzione e istituito con legge regionale nel 2009.

I due organismi hanno convenuto sulla necessità di fare squadra e collaborare insieme perché l’attuazione della riforma possa avvenire nel miglior modo possibile e portare vantaggi concreti agli Enti locali e ai territori.

È quanto emerso dall’incontro a cui hanno partecipato il Presidente della Commissione speciale Giovanni Malanchini, Lega, il Vice Presidente della Commissione Michele Schiavi, FdI e il Consigliere Segretario Gian Mario Fragomeli, PD, insieme al Presidente del CAL Gianni Rossoni.

Il Presidente Giovanni Malanchini al termine dell’incontro ha sottolineato:

Siamo consapevoli della grande importanza che tale riforma costituzionale può costituire per la Lombardia e il suo territorio e il confronto che abbiamo avuto con il Consiglio delle Autonomie Locali si è dimostrato particolarmente costruttivo e utile per indirizzare e ottimizzare le rispettive azioni nell’ambito delle competenze di ciascuno.

La riforma dell’autonomia è una delle riforme più importanti della storia della Repubblica e va affrontata in un’ottica di dialogo costante con il territorio: compito delle istituzioni regionali è quello di confrontarsi per trovare le soluzioni migliori ai problemi reali dei Comuni e dei cittadini senza strumentalizzazioni di parte.

Ringrazio tutti i componenti della Commissione regionale per l’approccio pragmatico con cui stanno lavorando e il Presidente Rossoni per il grande bagaglio e patrimonio di conoscenze ed esperienza che saprà mettere sul tavolo in questo percorso.