Il duo parteciperà ad ottobre ad una residenza di tre settimane presso l’azienda vitivinicola Agricola Bellaria a Roccabascerana (AV)
Riceviamo e pubblichiamo.
Grande partecipazione quest’anno per il Premio WineWise – Metodologie della trasformazione, giunto alla sua terza edizione.
La giuria, composta da Fabio Agovino, Andrea Maffei, Cristina Masturzo, Sonia Belfiore e la Direzione artistica di Art Days, ha selezionato cinque finalisti, elencati qui in ordine alfabetico: Thomas Berra, Federico Cantale, Giulio Delvè, Chiara Gambirasio e il duo artistico Pennacchio Argentato.
Il vincitore dell’edizione 2024 è Pennacchio Argentato, duo artistico formato da Pasquale Pennacchio (Caserta, 1979) e Marisa Argentato (Napoli, 1977). Attivo dal 2001, esplora temi attuali legati alle dinamiche sociali, economiche, politiche e tecnologiche, con un focus su ecologia, lavoro e digitalizzazione.
La loro pratica artistica si distingue per l’uso di una vasta gamma di materiali, come fibre ibride di Carbon-Kevlar e titanio, così come materiali tradizionali della scultura contemporanea, tra cui cemento e resine acriliche.
Attraverso tecniche come la ripetizione, l’appropriazione, l’ingrandimento e la frammentazione delle immagini, il duo rielabora la realtà per rivelarne la complessità nascosta.
Grazie al supporto di Agricola Bellaria a Roccabascerana (AV), Main Partner della manifestazione, e con il coordinamento di Letizia Mari, Direttrice artistica di Art Days – Napoli Campania, il duo prenderà parte a una residenza di tre settimane presso l’azienda vitivinicola, che avrà inizio a ottobre. Durante la residenza, realizzeranno un’opera scultorea site-specific, con un premio produzione del valore di 5.000 €.
L’opera sarà presentata ufficialmente durante un evento dedicato, in programma nella settimana di Art Days, dal 21 al 27 ottobre 2024.
Il Premio WineWise – Metodologie della trasformazione
Il Premio WineWise, giunto alla sua terza edizione, nasce come progetto di valorizzazione territoriale e aziendale, sostenuto dal 2023 da Agricola Bellaria. Dal 2022, il Premio si propone di favorire la creazione di interventi artistici site-specific, ispirati alle storie identitarie del territorio e delle sue tradizioni vinicole.
L’edizione 2022 ha visto la partecipazione di Andrea Bolognino (Napoli, 1991), Giovanni Chiamenti (Verona, 1992), Miriam Montani (Cascia, 1986) ed il duo artistico Transpecies, formato da Valentina Avanzini (Parma 1995) ed Emanuele Resce (Benevento, 1987). Marta Ravasi (Merate, 1987) è stata la vincitrice dell’edizione 2023.
