Attesi in migliaia al sit-in davanti Palazzo Santa Lucia il 26 luglio
Riceviamo e pubblichiamo.
Coldiretti Campania si mobilita e scende in piazza per manifestare contro l’aumento incontrollato dei cinghiali sul territorio regionale.
Dalle ore 9:00 di venerdì 26 luglio l’organizzazione, insieme ad agricoltori, allevatori, imprenditori agricoli e zootecnici, oltre a privati cittadini stanchi di questa emergenza effettuerà un sit-in a Napoli davanti alla sede della Regione Campania in via Santa Lucia.
La gravissima emergenza creata dall’aumento incontrollato dei cinghiali sta infatti provocando danni ingentissimi al settore primario, considerato che distruggono i raccolti costringendo centinaia di aziende a chiudere e mettono a rischio la sicurezza dei cittadini spingendosi anche all’interno dei centri abitati, provocando sempre più spesso incidenti stradali anche mortali.
Il Direttore di Coldiretti Campania, Salvatore Loffreda, spiega:
La manifestazione in Campania è compresa nell’ambito della mobilitazione nazionale di Coldiretti, pensata per fare adottare un Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica incontrollata. Facendo applicare a livello locale le misure previste dal decreto interministeriale varato lo scorso anno.
L’ultimo episodio della settimana scorsa ha fatto registrare un doloroso attacco ad un gioiello della tipicità regionale i ceci di Cicerale, provocando oltre trentamila euro di danni.
Il Presidente di Coldiretti Campania, Ettore Bellelli, aggiunge:
Cifra che va a sommarsi ai duecento milioni di euro di danni causati nell’ultimo anno all’agricoltura italiana. Abbiamo registrato devastazioni di campi di grano, orzo, mais, ortaggi e persino vigneti.