Home Territorio Sanità a burocrazia zero: dalla Campania l’esempio in digitalizzazione

Sanità a burocrazia zero: dalla Campania l’esempio in digitalizzazione

239
Sanità a burocrazia zero


Download PDF

Digitalizzazione e connected care al centro dell’incontro della rete Fare Sanità

Riceviamo e pubblichiamo.

‘Sanità a burocrazia zero’, un percorso lungo che ha portato già molti risultati, ma che guarda avanti.

Lo ha spiegato Massimo Bisogno, Direttore Ufficio Speciale per la crescita e la transizione digitale della Regione Campania:

Siamo partiti a metà del 2018 con Sinfonia e nell’arco di sei anni siamo riusciti a raggiungere risultati significativi che oggi ci vengono riconosciuti in tutta Italia.

Il digitale ha dato una grande mano nel percorso di uscita dal commissariamento ed oggi dal piano di rientro.

Non abbiamo cercato di fare solo digitale ma di applicarlo con una logica precisa.

Oggi ne vediamo un esempio con l’obiettivo ‘Burocrazia zero’, che quando si associa al tema sanitario può sembrare una sfida impossibile; invece, proprio grazie agli strumenti di sanità digitale possiamo accorciare i tempi dell’erogazione di un servizio o di una prestazione evitando ai nostri cittadini molte lungaggini del passato.

Nei prossimi mesi e anni sarà necessario un enorme cambio culturale sia in chi produce i sistemi informativi, ma anche da parte di chi li utilizza. Cambio culturale a cui deve concorrere il sistema della formazione e il mondo universitario.

Massimo Di Gennaro – Direttore Innovazione e Sanità Digitale – So.Re.Sa. S.p.a., ha commentato:

I risultati di Sinfonia sono una delle migliori testimonianze dell’efficacia e dell’impatto della sanità digitale, la piattaforma ha rivoluzionato in meglio la sanità campana sottolineando la lungimiranza dei decisori pubblici nonché l’armonia tra questi e gli sviluppatori privati necessarie per portare a compimento la trasformazione digitale.

Se Sinfonia esiste, lo dobbiamo alla collaborazione virtuosa di tutti gli attori coinvolti.

Questo l’orizzonte del convegno ‘Sanità a burocrazia zero: il traguardo della digitalizzazione’ organizzato dalla rete Fare Sanità e incentrato sul processo di Digital Transformation e di riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale attuato dalla Regione Campania attraverso So.Re.Sa. S.p.a. con Sinfonia, il ‘Sistema Informativo Sanità Campania’ che ha permesso ai cittadini un accesso più diretto ai servizi sanitari campani semplificando i processi.

Il convegno, tenutosi presso l’Università degli Studi di Napoli Parthenope, Villa Doria d’Angri a Napoli si è sviluppato attraverso tre tavoli tecnici, ognuno con il proprio tema: ‘SIS – Sistemi Informatici Sanitari e ingegneria clinica: vettori del Sistema Sanitario?’ moderato da Salvatore Ascione – Direttore U.O.C. Gestione Sistemi Informatici – AORN Antonio Cardarelli di Napoli, ‘Il valore della comunicazione verso il cittadino e tra gli operatori nel Sistema Sanitario Regionale’ moderato da Alessandra Dionisio – Responsabile Comunicazione, URP e Ufficio Stampa AOU Federico II e Marco Magheri – Segretario Generale Comunicazione Pubblica, ‘Confronto delle best practice tra gli operatori della sanità digitale’ moderato da Enzo Chilelli – Presidente Comitato degli Esperti Fare Sanità.

Si è discusso sulla possibilità di semplificare la burocrazia attraverso questi nuovi strumenti digitali, facendo riferimento all’esempio di successo di SINFONIA, di quanto il PNRR possa rivoluzionare il sistema della Sanità tramite investimenti mirati in diversi suoi ambiti, e di quanto sia importante l’incremento del coinvolgimento del cittadino nei processi, che devono essere controllati e continuamente migliorati.

Riuniti all’evento in rappresentanza della regione Campania, oltre al già citato Massimo Bisogno, anche Pietro Buono e Ugo Trama, Dirigenti di Staff Direzione Generale’Tutela della Salute e il Coordinamento del SSR’ e Roberta Santaniello, Dirigente di Staff Attuazione interventi PNRR e Edilizia Ospedaliera.

Per So.Re.Sa. Spa hanno partecipato anche Alessandro Di Bello, Direttore Generale, e Luca Scafa, Direttore Operativo Monitoraggio SSR. Presenti, infine, i Responsabili dei Sistemi Informativi e Ingegneria Clinica e i Responsabili Comunicazione e Uffici relazioni con il Pubblico delle principali ASL campane, oltre a numerose aziende partner del servizio sanitario regionale.

Roberta Santaniello ha riportato i

numeri del PNRR: 330 tra ospedali di comunità, case di comunità, centrali operative territoriali, circa 20 interventi di messa in sicurezza di adeguamento sismico per circa 250 milioni, 407 grandi apparecchiature, 20 interventi di digitalizzazione sugli ospedali per implementare i DEA di I livello e II livello.

I giusti investimenti sono una sfida importantissima, che noi oggi realizziamo per il futuro di tutti.

Ugo Trama ha aggiunto:

La Regione Campania attraverso le sue articolazioni, attraverso So.re.sa., attraverso l’Ufficio Speciale, attraverso la transizione digitale, sta facendo un grande lavoro per portare la Sanità verso questi nuovi strumenti nella maniera più efficace e sostenibile, solo attraverso questa discussione e attraverso la maggiore comprensione delle criticità si può portare avanti questo grande processo di digitalizzazione che il Paese chiede.

Raffaella Fonda, Direttore di Fare Sanità, ha messo in risalto la formula innovativa del convegno:

A guidarci in tutti questi livelli è un concetto guida: che la sanità sia divenuta troppo complessa per essere gestita per compartimenti stagni.

I saperi e le esperienze dell’intera filiera devono informare le scelte di governance fin dall’inizio dei nuovi processi.

In particolare, Fare Sanità individua la chiave del cambiamento nella relazione tra tecnologia e l’innovazione gestionale e organizzativa che questa tecnologia renderà possibile.

L’evento è stato realizzato con il gant non condizionato di: Almaviva SpA, CSA, DXC, Engineering, Exprivia, GPI, ITLAV, KPMG, PA Advice, Polygon, Salesforce.

Per saperne di più