Giani e Bezzini: ‘Preoccupati dalla fotografia di un’Italia spaccata a metà’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Emerge una fotografia di un’Italia divisa in due dall’ultimo rapporto del CREA Sanità, il Centro per la ricerca economica applicata in sanità, che ha condotto una valutazione sulle performance socio sanitarie delle regioni nell’anno 2022.
La Toscana è ai vertici della classifica nazionale insieme a Veneto, Piemonte e Provincia autonoma di Bolzano, collocandosi al quarto posto della classifica con un indice di performance superiore al 50% del livello massimo.
La ricerca è stata condotta tenendo conto di venti indicatori rilevanti degli aspetti sanitari, economici e sociali articolati in cinque dimensioni: equità, appropriatezza, esiti, innovazione, economico-finanziaria e sociale.
La combinazione dà il risultato della valutazione della performance dei sistemi sanitari delle regioni.
Il Presidente della Toscana, Eugenio Giani, ricorda:
In Toscana siamo per un’Italia senza fratture e per un regionalismo equo solidale.
Un’Italia spaccata in due ci spaventa. Per questo siamo perplessi di fronte al disegno di autonomia differenziata diventato legge.
Dobbiamo sapere valorizzare le competenze, anche in sanità. Ma occorre le risorse vengano distribuite in modo equilibrato, senza guerre tra territori.
L’Assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini, commenta:
Il fatto che la Toscana si collochi nella parte alta della classifica vuol dire che stiamo lavorando nella giusta direzione, seppur con non poche difficoltà.
È comunque preoccupante ciò che emerge dal rapporto. Questi dati mettono in evidenza la difficoltà di tenuta del sistema sanitario pubblico che, se non adeguatamente finanziato, rischia di regredire.
Vogliamo vedere proiettato nel futuro il sistema sanitario pubblico universalistico: quello che infatti ci auspichiamo è un avanzamento complessivo, non solo per la Toscana ma per tutte le regioni.