Lo spettacolo ‘Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto’ vince la VI edizione del festival
Riceviamo e pubblichiamo.
Quasi 10mila partecipanti coinvolti negli eventi del FringeMI Festival, con un palinsesto che si è sviluppato nell’arco di dieci giorni, coinvolgendo 13 quartieri di Milano, 75 palchi per un totale di circa 200 eventi con proposte variegate, destinate a pubblici differenti.
Un grande successo di pubblico che ha affollato sia i locali più noti, sia spazi nuovi.
Si riconferma il grande entusiasmo di quartieri come NoLo, Martesana, Calvairate, Cistà – Città Studi Aquabella, Dergano, Ortica, Villapizzone, Parco Lambro, Baggio e il quartiere vicino a Fondazione AEM, ma si aprono alla formula fringe, con grande partecipazione anche i ‘nuovi’ quartieri: Giambellino Lorenteggio, Barona e San Siro.
Premi
Lo spettacolo che si è aggiudicato il miglior punteggio, grazie ai voti del pubblico, è ‘Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto’ di e con Filippo Capobianco, campione mondiale di Poetry Slam 2023.
Uno spettacolo che combina i linguaggi della poesia performativa e del teatro canzone per raccontare una favola di formazione che si confronta con le paure e i desideri della generazione Z. Vincendo questo premio lo spettacolo avrà la possibilità di andare in scena presso il Teatro Elfo Puccini di Milano.
Il premio della redazione di Stratagemmi va allo spettacolo ‘Generazione Pasolini’, drammaturgia e regia di Marta Bulgherini, anche in scena con Nicolas Zappa.
Questa la motivazione:
Per la sua capacità di sviluppare un flusso di coscienza in grado di entrare in dialogo con le idee e le visioni di Pier Paolo Pasolini, smitizzando allo stesso tempo l’immagine di un autore capace di riflettere sulle istanze della propria contemporaneità in maniera lucida.
Per l’utilizzo coerente dello spazio e l’adattabilità al contesto performativo, lo spettacolo ha trovato una modalità suggestiva di interazione con il pubblico, aiutandolo a comprendere le criticità della società dei consumi senza offrire delle soluzioni immediate o semplicistiche.
Per le modalità con cui affronta questioni dalla complessità tragica con un linguaggio ironico e irriverente, di comune accordo, la redazione ha scelto di premiare ‘Generazione Pasolini’.
Entrambi gli spettacoli, ‘Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto’ e ‘Generazione Pasolini’, come gli altri 15 spettacoli che facevano parte del programma ufficiale del Festival, sono stati scelti tra i quasi 300 video arrivati tramite una call internazionale.
Grazie
Anche quest’anno il FringeMI Festival ha potuto contare sul supporto e la vicinanza di diverse realtà partner che credono nel valore e nell’importanza di un progetto culturale così articolato e strategico per la nostra città.
Un dialogo proficuo che si manifesta nella reciproca fiducia e nella consapevolezza che lo scambio tra mondo imprenditoriale e artistico sia in grado di creare ricchezza per la comunità e per il territorio.
Accanto alle istituzioni quali il Comune di Milano, i Municipi di zona e Fondazione Cariplo, un rinnovato ringraziamento è rivolto a Fondazione AEM che si riconferma palco ufficiale e partner del Festival per il secondo anno consecutivo, a Fondazione BPM che ha scelto di sostenere nuovamente FringeMI Festival, sposando l’idea comune che ‘la rivoluzione culturale’ dal basso sia una leva di sviluppo e di rigenerazione vincente, a Trenord in qualità di nostro Travel Partner consolidato, oltre a KPMG e Borio Mangiarotti che saranno al nostro fianco nella certezza che insieme si possano raggiungere importanti obiettivi di sviluppo sociale, contribuendo al benessere collettivo.
Infine, il nostro grazie va alle realtà che hanno scelto di sostenere la programmazione del quartiere dove operano: in particolare lo sponsor Opera Fiore, che gestisce una serra comunitaria e didattica presso il Villaggio Barona, sostiene gli eventi di Barona Fringe e Edilizia Acrobatica, che sostiene gli eventi di Martesana Fringe e ne condivide i valori di inclusione, solidarietà e cultura accessibile.