Amato: ‘La nautica da diporto cresce a dispetto delle disponibilità di ormeggio. Così il comparto andrà in default con perdite economiche e posti di lavoro’
Riceviamo e pubblichiamo.
Napoli ha bisogno di posti barca. Questo è il momento idoneo perché ci sono le condizioni per lavorare tra pubblico e privato.
Ha esordito così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, questa mattina, 10 febbraio, dopo il taglio del nastro inaugurale, al convegno di presentazione del 50° Nauticsud.
Ha proseguito Manfredi:
Abbiamo i siti e le opportunità per procedere sia nella zona di Napoli est, sia a Nisida, ma dobbiamo partire da Mergellina. Ci sono le condizioni perché Napoli e il mare ricostituiscano un legame per troppo tempo interrotto.
La blue economy è una strada straordinaria che la nostra città non può perdere, dovendo tenere presente sia la portualità da diporto, e quindi il turismo nautico diportistico, la ecosostenibilità e la compatibilità delle infrastrutture.
Il Nauticsud, giunto al suo 50° compleanno, rappresenta un momento importante per fare il punto, anche con il Governo che sarà presente con 3 ministri agli Stati Generali della Nautica in programma qui a Napoli in settimana prossima, e puntare a migliorare il futuro della nautica da diporto.
Parlano da soli i dati del 50° Nauticsud: 600 barche esposte, oltre 800 brand rappresentati lungo i 53mila metri quadri espositivi, e il Presidente di AFINA, Gennaro Amato, organizzatore della manifestazione con Mostra d’Oltremare, non può che essere soddisfatto del lavoro svolto e delle parole del Primo cittadino:
Le rassicurazioni e le volontà del Sindaco Manfredi ci confortano, perché i numeri della nautica da diporto crescono a dispetto delle disponibilità di ormeggio che rischiano di far andare in default il comparto con ingenti perdite economiche e posti di lavoro.
Bisogna stringere i tempi e passare dalle parole ai fatti e noi, con anche l’Unione Industriali Napoli, con cui abbiamo definito un patto di collaborazione, siamo pronti a passare alle operatività.
Pieno sostegno anche da Autorità Portuale.
Il Presidente di ASDP del Tirreno centrale, Andrea Annunziata, ha affermato:
Napoli necessita di posti barca è certo, ma tutti devono dare il loro contributo.
L’accordo con il Comune e il Genio ci facilita, ora serve condivisione con Regione e Governo che devono dare risposte attuative.
Toccherà, dunque, al presidente della Regione Campania, che interverrà al Nauticsud lunedì 12 alle ore 15:30, indicare la sua adesione a questa accelerazione infrastrutturale richiesta da più parti, poi da mercoledì a venerdì saranno i Ministri Musumeci, Santanchè e Urso a definire l’impegno di Governo.
Il professor Mario Calabrese, ordinario costruzioni marittime della Federico II e membro del comitato ASDP, ha dichiarato:
Napoli è ferma ai posti barca degli anni 2000. Nulla è cambiato se non il numero delle imbarcazioni da diporto che in 20 anni è cresciuto in maniera esponenziale esistono le opportunità oggi e vanno colte.
Amedeo Manzo, Presidente BCC Napoli ha ribadito:
ICCREA, la nostra struttura di project financing, è pronta a investire sulle tre opportunità di costruzione indicate a Mergellina, Nisida e ovunque l’Amministrazione comunale intenda procedere, siamo al fianco di AFINA per il porto di Mergellina e ai costruttori che richiedono finanziamenti per le loro aziende.
Ma anche a chi vuole comprare una barca con linee di credito per l’acquisto.