Si mette in guardia contro lo sfollamento dei palestinesi da Gaza
Ieri sera, 22 ottobre, si è svolto un vertice tra il Principe ereditario dell’Arabia Saudita, Mohammed bin Salman e il Primo Ministro malese, Anwar Ibrahim, a Riad. I due leader hanno sottolineato la necessità di fermare l’escalation militare nei territori palestinesi e di proteggere i civili.
L’agenzia di stampa saudita ha riferito le due parti hanno rimarcato il ruolo della comunità internazionale necessaria nel fare pressione su Israele affinché interrompa i suoi piani di invasione della Striscia di Gaza.
La dichiarazione aggiunge che anche l’Arabia Saudita e la Malesia hanno messo in guardia sullo sfollamento forzato dei palestinesi, in particolare, sulle terribili conseguenze che ne deriverebbero.
Le due parti hanno invitato la comunità internazionale a lavorare per obbligare Israele a rispettare il diritto internazionale e il diritto umanitario internazionale. Si è parlato della necessità di consentire alle organizzazioni umanitarie internazionali di avere il potere di svolgere il loro ruolo nel fornire aiuti umanitari e di soccorso al popolo palestinese.
Il principe ereditario saudita ha più volte rimarcato la necessità di compiere tutti gli sforzi possibili per ridurre il ritmo dell’escalation e garantire che la violenza non si espanda e sottolineato la necessità di revocare l’assedio di Gaza per portare aiuti medici e umanitari nella Striscia. Ha ribadito anche il rifiuto del Regno di prendere di mira i civili in qualsiasi modo.
![](https://www.expartibus.it/wp-content/uploads/2020/02/arabia-felix.jpg)
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.