Home Territorio Giuliano Bendinelli: il più forte pokerista italiano è ligure

Giuliano Bendinelli: il più forte pokerista italiano è ligure

2207
pokerista


Download PDF

La storia di un ex giovane attaccante del Genoa diventato campione di poker

Il poker è uno dei giochi più seguiti non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Certamente tutti i più forti pokeristi italiani hanno partecipato ai migliori tornei di poker online presenti sul web o a quelli organizzati localmente o a livello nazionale in sale e casinò fisici per muovere i primi passi.

Il nostro Paese ha coltivato diversi talenti sotto questo punto di vista, che nel corso degli anni hanno ottenuto risultati molto importanti sia a livello nazionale che internazionale. Questo, come detto, non riguarda solo ed esclusivamente i tornei dal vivo, ma anche quelli online.

Tra i più talentuosi pokeristi italiani che hanno partecipato ai migliori tornei di poker, non fa eccezione quello che ad oggi si conferma come il più forte giocatore italiano: Giuliano Bendinelli.

La vita di un pokerista non è affatto semplice, spesso è solitaria e proprio di questo Bendinelli, nato in terra ligure, ha voluto parlare nella curiosa storia raccontata nel libro dell’European Poker Tour.

Nonostante avesse già vinto dei titoli importanti, il trionfo al Main Event EPT, tra l’altro con la più alta affluenza di sempre, è stato certamente il più significativo.

Le dichiarazioni di Giuliano Bendinelli dopo il clamoroso successo

Inutile dire che per Giuliano Bendinelli, recente vincitore anche all’EPT di Ibiza, vincere un evento del genere ha significato vivere delle emozioni fortissime, probabilmente mai provate prima.

Non lo nascondono, infatti, le sue dichiarazioni rilasciate al termine dell’evento, in cui ha parlato di un vero sogno nel vincere il Main Event, anche perché era stata un’edizione particolarmente importante, da record.

Addirittura Bendinelli lo ha definito un giorno indimenticabile per i prossimi 30 anni, scommettendo che difficilmente ci saranno eventi di tale portata capaci di renderlo così soddisfatto e felice.

Inoltre, Bendinelli si è detto assolutamente incredulo per quanto accaduto, tanto che quando tutto ormai sembrava essere praticamente finito è riuscito a risorgere dalle ceneri e a strappare in quel di Barcellona un clamoroso assegno da 1,5 milioni di euro.

L’andamento dell’evento è stato emozionante e al cardiopalma, perché l’heads-up nei primi momenti si era dimostrato essere piuttosto complicato, con il pokerista francese Guerrero che ha anche provato a condizionare verbalmente Bendinelli, che in quel frangente ha sfruttato tutta l’esperienza accumulata negli anni intorno ai tavoli.

Un’impresa riuscita a pochi

L’impresa, perché di impresa si tratta, di vincere il Main Event dell’European Poker Tour era riuscita a pochissimi italiani fino a quel momento, questo certifica il valore assoluto di un giocatore fenomenale come Giuliano Bendinelli.

Il primo azzurro a trionfare in un evento del genere è stato Salvatore Bonavena a Praga nel 2008, poi ha replicato sei anni più tardi Antonio Buonanno a Montecarlo, infine, prima di Bendinelli, a strappare un successo simile ci aveva pensato Raffaele Sorrentino sempre a Montecarlo nel 2017.

Nell’ultimo biennio i pokeristi italiani, insomma, hanno dimostrato a più riprese di essere assolutamente competitivi, tanto che anche un altro azzurro, Andrea Cortellazzi, è andato ad un passo dall’ottenere il medesimo successo a Praga.

La storia di Bendinelli

Bendinelli da giovane aveva due forti passioni: quella per il calcio e quella per il poker. Ha sempre adorato la sfida e lo ha raccontato in qualche sua intervista, nelle quali ha sempre dichiarato di vivere il poker sportivo come una vera competizione sin dagli esordi, anche a causa del suo carattere estremamente competitivo.

Inoltre, prima di concentrarsi solo sulle carte, il campione genovese aveva intrapreso la via del pallone, entrando nelle giovanili della sua squadra del cuore, il Genoa. Di ruolo era attaccante e questo temperamento da voler sempre vincere e segnare se l’è trascinato nelle partite di poker, considerandole una sfida sportiva ogni volta.

Il momento in cui Bendinelli ha davvero capito di voler competere ad alti livelli nel mondo del poker è stato nel 2015, quando a Malta in occasione del Global Poker Team ha trascinato alla vittoria la squadra azzurra composta da Rocco Palumbo, Mustapha Kanit, Dario Sammartino ed Andrea Dato.

Al termine di quell’evento, Giuliano è stato nominato anche miglior giocatore del torneo.

Print Friendly, PDF & Email