Il percorso di Jeff Foster
Un pensiero di Jeff Foster, un’anima nobile, un tempo avvolta dalla depressione, che si è incamminata verso la spiritualità adwaita, non duale, in cerca della verità ultima.
Ha scoperto la danza dell’ordinario, l’infinito nel semplice. Ora, illumina la Via insegnando l’accettazione del presente, liberando il cuore dal giudizio. I suoi messaggi poetici risuonano in tutto il mondo. Nel presente Jeff trova il suo guru, la sua casa, l’amore.
Per favore, non parlarmi di ‘Consapevolezza’.
Voglio vedere come tratti gli altri, i tuoi figli, i tuoi genitori, il tuo corpo.
Voglio sentire quanto sai ascoltare, accogliere informazioni che non corrispondono alle tue credenze personali.
Voglio vedere come tratti le persone che non sono d’accordo con te.
Non raccontarmi quanto sei sveglio e libero.
Voglio sapere come sei quando ti capitano dei guai.
Se puoi accogliere il dolore senza pretendere di essere invulnerabile.
Se puoi sentire la rabbia senza diventare violento.
Se puoi provare vergogna senza umiliare gli altri.
Se puoi fare sciocchezze e ammetterlo.
Non parlarmi della tua spiritualità, amico.
Non mi interessa gran che.
Voglio solo incontrare TE.
Conoscere il tuo cuore.
Prima di tutte le parole intelligenti.
Jeff Foster
La riflessione è una critica alla superficialità e all’ipocrisia di chi si dichiara ‘consapevole’ o ‘sveglio’ senza dimostrarlo con i fatti.
Jeff Foster non si accontenta delle parole, ma reclama concretezza
Ci sfida ad essere veri, umili, vulnerabili, onesti.
Ci invita a non nasconderci dietro a concetti astratti come ‘consapevolezza’ o ‘spiritualità’, ma a incontrarci nel qui e ora, nel cuore.
Ci sprona a essere presenti, a essere autentici, prima di pronunciare parole ‘intelligenti’.
Ci chiede di essere umani, in tutta la nostra bellezza e fragilità.
La vera spiritualità non si trova nelle teorie o nei concetti astratti, ma nel modo in cui trattiamo noi stessi e, di conseguenza, gli altri. Spesso ci nascondiamo dietro maschere di perfezione. Ma come possiamo conoscere e trasformare noi stessi se non accogliamo anche le nostre parti oscure?
Il dolore, la rabbia, la vergogna sono maestri preziosi se li abbracciamo con compassione.
La vita è un flusso continuo, non possiamo controllarla. Possiamo solo aprirci ad essa con curiosità e coraggio, riconoscendo la nostra umanità in tutte le sue sfaccettature. Così scopriamo che anche nella sofferenza alberga una misteriosa bellezza.
Nei momenti difficili il nostro ego si dissolve, lasciando emergere la Verità: siamo Uno con tutto ciò che è. Quando smettiamo di giudicarci, incontriamo il nostro Sé originario che è Amore puro.
Allora la spiritualità si rivela nella semplicità dei gesti quotidiani. Nell’abbraccio ad un amico, nel sorriso ad un estraneo, nella carezza alla Terra.
È un rituale mistico, questo viaggio chiamato vita, e ogni passo ci riporta a Casa. Non importa cosa facciamo o diciamo. Conta solo la sincerità del cuore che incontriamo nel momento presente.
Lasciamo andare i concetti, le consuetudini, l’erudizione, le ferite del passato. Riconosciamoci come Uno nello sguardo profondo di un altro essere.
È lì che risiede il nostro Guru. È lì che fiorisce l’Amore. È lì che tutto ha inizio e fine.
Autore Raffaele Mazzei
Da bambino, mia nonna mi raccontava storie straordinarie che mi facevano sentire speciale. Storie che mi hanno insegnato che comunicare è toccare il cuore con un’intenzione pura. Non basta informare. Bisogna creare una connessione autentica con il proprio pubblico, facendogli sentire che fai parte della sua storia, del suo progetto, del suo sogno. Oggi le neuroscienze lo confermano: il coinvolgimento emotivo aumenta l’attività e la recettività cerebrale. Io ne ho fatto la mia professione. Sono Raffaele Mazzei, esperto di comunicazione e copywriter. Con il mio team di professionisti, ti aiuto a creare un messaggio che fa la differenza. Un messaggio che non impone, ma conquista. Che non manipola, ma ispira. Vuoi scoprire come? Visita il mio sito www.raffaelemazzei.it e scopri l’Arte di comunicare.
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