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Napoli: dal Vomero l’appello per il rifacimento delle strisce pedonali

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Napoli, via Tino di Camaino priva di segnaletica orizzontale


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Mancano in via Tino di Camaino, ripavimentata di recente

Riceviamo e pubblichiamo.

Afferma Gennaro Capodanno, Presidente del Comitato Valori collinari, già Presidente della Circoscrizione Vomero:

È un fenomeno al quale si assiste oramai con sempre maggiore frequenza senza che vengano adottati i provvedimenti del caso da parte degli uffici comunali a tanto preposti, nonostante possa costituire un palese pericolo per le decine di migliaia di napoletani che ogni giorno attraversano le strade cittadine.

Mi riferisco alla scomparsa graduale delle strisce pedonali da moltissime carreggiate delle strade partenopee senza che vengano ripristinate con la necessaria sollecitudine.

Particolarmente colpita dall’assenza delle strisce zebrate è la Municipalità collinare che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella, dove risiedono circa 120mila napoletani.

Solo per esemplificare le strisce pedonali sono in gran parte scomparse in piazza degli Artisti e in piazza Vanvitelli ma anche in via Luca Giordano e in via Cimarosa, solo per esemplificare.

Mancano del tutto in via Tino di Camaino, dove i lavori per la ripavimentazione sono stati completati da oltre una settimana ma non è stata ancora rifatta la segnaletica orizzontale.

Un caso particolare si registra in via San Gennaro ad Antignano, dove sono stati realizzati gli scivoli per i diversamente abili ma ci si è ‘dimenticati’ di far disegnare le strisce pedonali per consentire l’attraversamento.

La situazione che si determina, in zone altamente trafficate, è decisamente  pericolosa per i pedoni.

Essi infatti rischiano, nell’attraversare la strada, di essere travolti dagli autoveicoli e dai motoveicoli in transito, sovente a velocità sostenuta, sul tratto di carreggiata dove le strisce pedonali sono, allo stato, quasi del tutto scomparse o inesistenti.

Un altro aspetto da tenere il considerazione è rappresentato dal fatto che sovente, approfittando proprio del fatto che le strisce pedonali sono diventate quasi del tutto invisibili, automobilisti e motociclisti parcheggiano i loro veicoli sulle stesse, rendendo ancora più disagevole l’attraversamento dei pedoni, con particolare riferimento ai diversamente abili.

Il tutto favorito purtroppo anche dall’assenza dei necessari controlli da parte degli addetti alla vigilanza.

Capodanno al riguardo sollecita un intervento rapido da parte dell’Amministrazione comunale partenopea, sulla base di un vero e proprio censimento delle strisce pedonali mancanti, da realizzarsi sollecitamente a cura delle singole municipalità, provvedendo immediatamente a ripristinare quelle sbiadite per il logorio o mancanti.

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