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Assolombarda. Romani: ‘Basta immobilismo, è il tempo del coraggio’

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Romani


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L’intervento del Presidente del Consiglio regionale della Lombardia a margine dell’Assemblea generale di Assolombarda

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

Le imprese sono un ‘alleato’ delle istituzioni e un patrimonio della comunità lombarda. Oggi il sistema Italia ha bisogno di «sì», non di «no».

Dobbiamo superare definitivamente la stagione delle posizioni di ecologismo militante che tanto male hanno fatto a questo Paese, congelato da burocrazia e assistenzialismo.

È il tempo del coraggio: quello di portare avanti opere e infrastrutture che sono state bloccate per vent’anni, soprattutto nel campo energetico e della mobilità.

Un immobilismo che oggi, di fronte alle sfide che ci pongono soprattutto la crisi ucraina e l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia, stiamo pagando tutti.

Nonostante le difficoltà del sistema Paese, la Lombardia corre: nel 2022 il PIL lombardo ha fatto segnare un +3,8%, superiore a quello dei livelli pre-pandemia, e con oltre 50mila imprese innovative e 300 milioni di euro di investimenti è al primo posto in Italia per numero di start-up.

Grazie alla sua capacità di adattarsi ai cambiamenti economici e sociali, alla sua propensione all’innovazione e all’attitudine ad attirare investimenti, la Lombardia ha intrapreso la strada giusta per affrontare le sfide del futuro, a partire da quella del PNRR.

Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani a margine dell’Assemblea generale di Assolombarda, che si è tenuta questa mattina, 3 luglio, a Milano.

Ha aggiunto il Presidente Romani:

In questo scenario che conferma la forza del sistema economico lombardo, abbiamo bisogno di più autonomia. E abbiamo bisogno di più Europa. Un’Europa improntata al pragmatismo, alla concretezza e alla coesione sociale secondo le caratteristiche del ‘modello Lombardia’.

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