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Fotografia e fumetto al ‘Festival delle letterature’: le mostre

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'Fumetti di Domani' - Cover


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All’Accademia di Belle Arti di Lecce, durante il festival diretto dalla scrittrice Anilda Ibrahimi, saranno esposte le opere dei fotografi Fabrizio Spucches ed Enri Canaj e dei fumettisti Simone Pace, Michela Rossi, in arte Sonno, e Miguel Vila

Riceviamo e pubblichiamo.

Non solo parole: la narrazione passa anche attraverso altri linguaggi.

Fotografia e fumetto sono protagonisti al ‘Festival delle Letterature’, manifestazione ideata e organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Lecce, in collaborazione con Palcom Comunicazione, con la direzione artistica della scrittrice Anilda Ibrahimi, in programma nel capoluogo salentino da giovedì 25 a sabato 27 maggio presso la sede dell’Accademia in via Giuseppe Libertini, 3.

La seconda edizione del festival, inaugurerà giovedì 25 alle 10, con il vernissage delle mostre dedicate proprio a due linguaggi che raccontano la contemporaneità.

Due le mostre in programma: quelle fotografiche di Fabrizio Spucches ed Enri Canaj, e quelle dedicata al fumetto con una selezione delle copertine di ‘Fumetti di Domani’, inserto del quotidiano ‘Domani’ curato dalla fumettista Michela Rossi in arte Sonno, le tavole originali di ‘Fiaba di cenere’, Edizioni DB, un’opera di Simone Pace e di ‘Padovaland’ l’esordio di Miguel Vila per Canicola Edizioni.

Fabrizio Spucches – ‘Home swept home’

Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Catania, con alle spalle una decennale collaborazione con Oliviero Toscani, Fabrizio Spucches porterà a Lecce ‘Home swept home’, a cura di Nicolas Ballario, una raccolta di scatti realizzati in Turchia per CESVI dieci giorni dopo il terribile terremoto che ha colpito il Paese la notte del 5 febbraio.

Sono immagini forti, reali, accompagnate dai testi narrativi di Enrico Dal Buono.

Scrive il curatore:

Che inventa favole per dirci che la fantasia ci distacca dal dolore, parole che escono dalle crepe dei palazzi e del suolo e che ci suggeriscono, nella retorica insopportabile della ‘natura come opera d’arte’, che questo quadro è incompiuto.

Enri Canaj – ‘Say Goodbye Before You Leave’

Enri Canaj, fotografo e giornalista nato e cresciuto in Albania ma fuggito a 13 anni in Grecia con la sua famiglia, proporrà ‘Say Goodbye Before You Leave’ a cura di Ajola Xoxa, fondatrice della Harabel Contemporary Art Platform di Tirana. È un progetto lungo 8 anni con foto scattate in 3 continenti, 13 Paesi e 25 località.

Attraverso immagini in bianco e nero delicate e struggenti che affrontano il tema dell’immigrazione, Enri Canaj evoca le difficoltà e le incertezze di un viaggio verso l’ignoto che lui stesso da bambino ha dovuto affrontare verso la Grecia.

Spazio anche al fumetto, linguaggio che unisce istanze artistiche e narrative. Il legame tra letteratura e fumetto, ampiamente esplorato dalla critica, rappresenta una delle colonne portanti degli studi sulla nona arte.

L’edizione 2023 del ‘Festival delle Letterature’ di Lecce, punta i riflettori su questo aspetto, con un percorso espositivo che non subordina l’una all’altra forma espressiva. Ripercorre invece la genealogia narrativa del fumetto, inteso nel suo senso più neutro di racconto per immagini e parole organizzato nella formula di supporto editoriale.

In mostra una selezione delle copertine di ‘Fumetti di Domani’, inserto del quotidiano ‘Domani’ curato dalla fumettista Michela Rossi in arte Sonno, con le tavole originali di ‘Fiaba di cenere’, Edizioni DB, un’opera di Simone Pace e di ‘Padovaland’ l’esordio di Miguel Vila per Canicola Edizioni. Le mostre dedicate al fumetto sono a cura anche di Carlotta Vacchelli che ha scritto i testi.

Michela Rossi in arte Sonno, ‘Le copertine di Sonno’ – mostra cover di ‘Fumetti di Domani’

Sonno (Michela Rossi), illustratrice e fumettista è la curatrice di ‘Fumetti’, l’inserto del quotidiano Domani nato nel 2021. Nelle sue 16 uscite, ‘Fumetti’ ha selezionato e ospitato oltre 120 firme, nazionali e internazionali, nel corso di una ricerca che rispecchia tanto l’animata rete dei festival, quanto la varietà di forme dell’editoria cartacea e i diversi fenomeni fumettistici che punteggiano i social network.

La mostra propone un quadro d’insieme delle copertine realizzate in base a un tema, diverso per ogni numero, sul quale la curatrice chiama a esprimersi, con brevi storie antologiche, collaboratori sempre nuovi.

Il tema assegnato rispecchia appieno la visione di fumetto di Sonno, le cui illustrazioni si distinguono per una ricca versatilità di impostazione.

Miguel Vila – mostra delle tavole originali di ‘Padovaland’

Nato a Padova ma con origini argentine, classe ’93, il fumettista Miguel Vila espone le tavole originali delle sue opere ‘Padovaland’, 2020, Premio Boscarato, Premio Gran Guinigi, e ‘Fiordilatte’, 2021, Premio Micheluzzi.

Storie dimesse e quotidiane, ambientate nella provincia e nella periferia padovane in cui dialoghi, strutture narrative, montaggio e altre componenti del linguaggio fumettistico sono concertati in modo da veicolare un senso di familiarità con il silenzioso ma irrequieto Veneto di Vila, teatro dell’interazione tra individui anonimi e anti-ideali, raccontati nelle loro contraddizioni.

Il disegno tende al dettaglio, indugia su elementi di disarmonia corporea, espressioni sgraziate e gesti goffi. Il vuoto straniante degli scenari si riempie dell’indagine serrata della psicologia dei protagonisti, lasciando intendere traumi pregressi, motivi di insoddisfazione, timori latenti e altri elementi del loro vissuto.

Simone Pace – mostra delle tavole originali di ‘Fiaba di cenere’

In un genere letterario come quello dell’epica cavalleresca, trova una sua declinazione contemporanea la mostra ‘Fiaba di cenere’ del fumettista Simone Pace, che sin da bambino è affascinato dai racconti fantastici, mitologici e dai miti del folklore della sua terra, Rieti.

Una favola fantasy pubblicata a episodi sulla piattaforma Tacotoon, poi raccolti in formato graphic novel da Edizioni BD. Con la tradizione cavalleresca, che prende le mosse dai romanzi francesi medievali del ciclo arturiano, confluendo nei poemi della classicità italiana, lèartista dialoga su più fronti: dalla struttura in capitoli autoconclusivi intrecciati secondo la tecnica dell’entrelacement, all’immaginario fantastico di cavalieri, streghe e profezie.

Per tre giorni le sale e il chiostro della struttura Cinquecentesca accoglieranno mostre, workshop e incontri aperti al pubblico con scrittori e scrittrici, fumettisti, fotografi, professionisti della cultura, giornalisti, artisti nazionali e internazionali.

Il tema di quest’anno è ‘Oltre il confine delle parole’, dove il ‘confine’ non è la linea che traccia ma il limite da valicare per consacrare le differenze e creare uno spazio comune di co-esistenza.

La letteratura stessa è sospesa al confine di tutto, senza questi confini nulla sarebbe stato creato, la nostra identità viene trasmessa dalle storie che diventano mondi da attraversare. Tra gli ospiti delle serate Peter Cameron, Antonella Lattanzi, Antonio Pascale e Chiara Fina.

Il Festival delle Letterature è organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Lecce in collaborazione con Palcom Comunicazione con la direzione artistica di Anilda Ibrahimi.

Assistenti al coordinamento artistico e graphic design Irene Pagliara e Enrico G. Rollo di LRSA.grafica.

Sponsor ufficiali dell’evento Porto Guaceto – Agricola Beach, Dok Supermercati, Stefano Arredamenti, Fortunato srl e Tenuta Quintino.

Info, contatti e programma nei dettagli: www.festivaldelleletterature.le.it