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Yemen: ONU, passi più coraggiosi verso la pace

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Lo ha detto Grundberg al Consiglio di sicurezza

Lunedì 17 aprile il mediatore delle Nazioni Unite sullo Yemen ha confermato che l’opportunità più importante in 8 anni per la pace è ora disponibile e che si possono fare progressi verso la fine del conflitto, ma ha avvertito che la marea potrebbe cambiare se le parti non compiranno passi più audaci verso la pace.

Hans Grundberg ha aggiunto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che qualsiasi nuovo accordo nello Yemen deve essere un chiaro passo verso un processo politico a guida yemenita. È necessario un cessate il fuoco a guida yemenita. Grundberg ha affermato che il rilascio di circa 900 detenuti ha rinnovato le speranze di molti yemeniti che i loro parenti potessero essere liberati presto.

L’inviato ONU ha dichiarato di aver continuato a lavorare con le parti per individuare i prossimi passi verso un cessate il fuoco permanente per la riattivazione del processo politico sotto l’egida delle Nazioni Unite, su misure che possano alleviare la situazione economica e umanitaria nel Paese.

Ha anche indicato che sta continuando a lavorare su più piste per costruire sui risultati della tregua, un processo in cui gli yemeniti si uniscano per porre fine al conflitto in modo sostenibile.

Tuttavia, ha espresso la sua preoccupazione per le recenti operazioni militari a Marib, Shabwa, Taiz e altri governatorati, invitando le parti alla “massima moderazione”.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.