Home Lazio Regione Lazio Università, da Regione Lazio ‘buoni abitativi’ per 1400 studenti

Università, da Regione Lazio ‘buoni abitativi’ per 1400 studenti

530
Regione Lazio


Download PDF

Schiboni: ‘La Regione Lazio dimostra, ancora una volta, di essere particolarmente attenta alle esigenze degli studenti’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.

Quest’anno saranno circa 1400 gli studenti universitari che potranno usufruire del contributo economico previsto dal bando Contributi Alloggio pubblicato dall’Ente regionale per il Diritto allo Studio e alla Conoscenza della Regione Lazio, DiSCo, per l’anno accademico 2022/23.

L’iniziativa, giunta alla V edizione, quest’anno consentirà agli studenti di avere il contributo pubblico per il sostegno alle spese, spesso ingenti, a cui gli universitari della nostra regione debbono far fronte per poter studiare efficacemente.

L’iniziativa, infatti, promuove l’erogazione di ‘buoni abitativi’ a supporto delle spese per l’alloggio sostenute durante il corso di studi, a favore di studenti universitari in condizioni di disagio economico.

L’importo del buono viene differenziato a seconda del territorio dove si trova il locale in affitto ed è finalizzato a favorire l’iscrizione, la frequenza e il completamento del percorso universitario, sulla base di specifici criteri di accesso.

Dichiara l’Assessore all’Università Giuseppe Schiboni:

La Regione Lazio dimostra, ancora una volta, di essere particolarmente attenta alle esigenze degli studenti e lo fa, tra le varie iniziative, anche con un contributo per il sostegno alle spese per gli alloggi.

Il nostro impegno va in una direzione ben chiara: garantire il pieno e reale diritto allo studio per tutti i ragazzi, andando dunque incontro soprattutto alle esigenze delle fasce di popolazione più bisognose.

Complessivamente sino ad oggi hanno beneficiato della misura regionale circa 8.700 studenti con un impegno finanziario di circa 14 milioni di euro.

La Regione Lazio è impegnata a reperire ulteriori risorse, anche di Fondo Sociale Europeo con il quale è stata sin ora finanziata l’iniziativa, per rendere tutti gli studenti idonei al beneficio per l’anno accademico 22/23 anche vincitori.

Print Friendly, PDF & Email