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Yemen: mina Houthi uccide tre civili nell’Ovest

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La milizia Houthi piazza mine e ordigni esplosivi di vario tipo e dimensione

Tre civili, tra cui un bambino, sono deceduti a causa di una mina dei ribelli Houthi nel Governatorato di Al-Hodeidah, nello Yemen occidentale.

Fonti locali hanno riferito che la deflagrazione ha interessato quattro civili che stavano visitando i loro terreni agricoli nel villaggio di “Al-Maqani” nel distretto di Hays. L’esplosione della mina ha ucciso 3 civili e ne ha ferito un altro: Mustafa Ahmed Zaid Al-Ashbi, 35 anni, Saber Muhammad Amin Mashhour, 17 anni, Khalil Daoud Muhammad Wahib, 11 anni, e Abdullah Amin Qassem Al-Ahdal, 18 anni.

I residenti si sono affrettate a portare il ferito al punto medico della Settima Brigata dove gli sono stati prestati i primi soccorsi, quindi è stato trasferito ad Al-Mokha.

La milizia Houthi è l’unica parte in guerra che piazza ordigni esplosivi di vari tipi e dimensioni in Yemen. Secondo i rapporti sui diritti umani il Paese è stato testimone della più grande operazione di posa di mine dai tempi del fine della seconda guerra mondiale, portando all’uccisione e al ferimento di più di 20.000 civili.

Il Gruppo di esperti internazionali delle Nazioni Unite ha presentato un rapporto al Consiglio di sicurezza dell’ONU in cui si legge:

L’uso indiscriminato e sistematico delle mine terrestri da parte degli Houthi, in particolare lungo la costa occidentale, rappresenta una minaccia costante per la popolazione civile.

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Autore Redazione Arabia Felix

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