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Arabia Saudita: pronti investimenti in 5 Paesi arabi

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Lo ha annunciato il principe ereditario Mohammed Bin Salman

Il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman bin Abdulaziz Al Saud, ha dichiarato che il Fondo per gli investimenti pubblici ha costituito cinque società regionali volte ad investire in cinque Paesi arabi.Gli investimenti interesseranno il Regno hascemita di Giordania, il Regno del Bahrain, la Repubblica del Sudan, la Repubblica dell’Iraq e il Sultanato dell’Oman. L’iniziativa arriva dopo il lancio, lo scorso agosto, di una società saudita, l’Egyptian Investment Authority. Il valore degli investimenti mirati raggiungerà fino a 90 miliardi di riyal, pari a 24 miliardi di dollari USA, in opportunità di investimento in vari settori.

L’annuncio è arrivato durante la seconda giornata della sesta edizione della Future Investment Initiative, che si svolge nella capitale Riad, alla presenza di un gruppo di investitori, innovatori e leader di tutto il mondo.

Le società investiranno in diversi settori strategici, inclusi, a titolo esemplificativo, infrastrutture, sviluppo immobiliare, estrazione mineraria, assistenza sanitaria, servizi finanziari, cibo e agricoltura, produzione, comunicazioni e tecnologia.

La costituzione delle cinque nuove società svilupperà e rafforzerà le partnership di investimento del Fondo di investimento pubblico, delle sue società in portafoglio e del settore privato saudita per molte opportunità di investimento nella regione, che contribuiranno ad ottenere rendimenti interessanti a lungo termine e a sviluppare aspetti di cooperazione di partenariati economici strategici con il settore privato in ciascuno dei Paesi sopra menzionati.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.