I miliziani filo iraniani lo hanno aggredito e portato in carcere
La milizia Houthi dello Yemen ha incarcerato il capo del Tribunale di primo grado di Al-Hasha, nella zona di Ibb, il giudice Shams Al-Din Muhammad Naji Al-Maliki, nella città di Al-Qaeda nel distretto di Dhi Al-Saffal, a sud del governatorato.
Secondo quanto riportato dal sito di informazione locale Al-Masdar Online, la milizia ha rubato la pistola personale e il telefono del giudice e lo ha poi portato nella prigione del dipartimento di sicurezza della direzione di Al-Qaeda in un modo umiliante, che rivela il trattamento brutale e privo degli elementi più elementari di rispetto umano che i cittadini subiscono da parte della milizia.
Il giudice Al-Maliki è stato convocato dal Dipartimento di sicurezza della sua città in relazione ad una denuncia e, dopo il suo arrivo, è stato circondato, saccheggiato e gettato in prigione da membri del Dipartimento di sicurezza sotto il controllo della milizia.
Le fonti hanno confermato che il giudice ha subito pressioni da parte dei leader Houthi che lavorano nel Dipartimento di sicurezza, con l’obiettivo di costringerlo a rinunciare al caso.
Autore Redazione Arabia Felix
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