Una fitta rete di eventi per rilanciare l’attività sportiva nella fase post pandemica
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Una fitta rete di collaborazioni e iniziative per sostenere l’accessibilità all’attività sportiva e per valorizzare il ruolo dello sport nel processo di riattivazione socio-economica post Covid-19.
È questo, in sintesi, l’obiettivo del progetto SportPerTutti, che è stato presentato oggi, 5 agosto, dalla UISP nel corso di una conferenza stampa organizzata a Palazzo Strozzi Sacrati a cui ha preso parte il presidente della Regione Toscana insieme ai massimi responsabili UISP a livello nazionale, presente il Presidente Tiziano Pesce, e regionale.
Il progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, verrà portato avanti in 15 regioni italiane. Tra queste, ovviamente, la Toscana.
Secondo il presidente della Regione lo sport può essere un grande motore per il rilancio post pandemico, favorendo una vita sana, consentendo costanti occasioni di socializzazione e rigenerando energie intorpidite in questi ultimi due anni.
Il progetto della UISP, importante ente di promozione sportiva, va nella giusta direzione perché mira a costruire opportunità di valorizzazione dello sport capaci di coinvolgere tutti i cittadini e quindi considerando lo sport come un fondamentale strumento di inclusione e coesione sociale.
Il Presidente ha ricordato l’impegno della Regione a sostegno della pratica sportiva secondo due linee di azione: da una parte il sostegno al movimento sportivo, con la messa a disposizione di una molteplicità di proposte ed una programmazione volta ad aiutare le società sportive e l’intero sistema, e dall’altra la qualificazione dell’impiantistica sportiva con una quantità di interventi in atto di portata storica per questo settore.
Secondo i dati dell’ultimo rapporto, curato dall’Osservatorio Sociale regionale in collaborazione con ANCI Toscana, sono 1 milione 400mila toscani che nel 2021 hanno praticato sport, pari al 39,1% delle persone con più di 3 anni, +4,6% rispetto al dato nazionale.
Sono invece circa 1 milione e 200mila, 34,1%, i toscani che hanno praticato solo qualche attività fisica e 960.000, 26,9, gli inattivi o sedentari.