Lo ha annunciato il suo portavoce ufficiale Al-Maliki
Il portavoce ufficiale delle forze della Coalizione a sostegno della legittimità in Yemen, il Generale di Brigata Turki Al-Maliki, ha accolto con favore l’annuncio dell’inviato speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite in Yemen, Hans Grundberg, di avviare una tregua, attraverso la quale tutte le operazioni militari sarebbero state interrotte all’interno dello Yemen e ai confini con l’Arabia Saudita, secondo modalità annunciate dall’inviato speciale, sotto l’egida delle Nazioni Unite.
L’obiettivo è quello di fornire l’ambiente appropriato per la riduzione dell’escalation di violenze sul terreno in Yemen in modo da raggiungere una soluzione politica del conflitto tra le parti yemenite e una pace globale.
Al-Maliki ha affermato che la leadership delle forze congiunte della Coalizione accoglie e sostiene l’annuncio del Governo yemenita di accettare la tregua dichiarata sotto gli auspici delle Nazioni Unite e apprezza anche gli sforzi dell’inviato speciale del Segretario generale dell’ONU nello Yemen per la tregua, che arriva nel contesto dell’iniziativa saudita per porre fine alla crisi.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa saudita “SPA”, la Coalizione ha annunciato la cessazione delle operazioni militari all’interno dello Yemen, in risposta all’appello del Segretario Generale del Consiglio di Cooperazione del Golfo.
Ha inoltre sottolineato che sostiene gli sforzi e gli accordi delle Nazioni Unite per consolidare l’armistizio e creare l’atmosfera affinché le parti yemenite possano avviare il processo politico e raggiungere una pace globale.
L’inviato delle Nazioni Unite in Yemen, Hans Grundberg, ha reso noto che le parti coinvolte nella crisi yemenita hanno risposto positivamente ad una tregua di due mesi iniziata venerdì 1° aprile e che ha interrotto tutte le operazioni militari all’interno dello Yemen e oltre confine.
Autore Redazione Arabia Felix
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