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Yemen: forti perdite tra Houthi a Marib

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Tre membri di Al-Qaeda nella penisola arabica uccisi nei ranghi della milizia Houthi nel governatorato

La milizia Houthi dello Yemen ha subito pesanti perdite in termini di vite umane e materiali a causa del fuoco dell’esercito yemenita e delle forze di resistenza sul fronte nord-occidentale nel governatorato di Marib.

Il capo delle operazioni nella settima regione militare, il Generale di Brigata Mansour Al-Zafni, ha affermato che gruppi della milizia filo iraniana hanno cercato di infiltrarsi in uno dei siti al fronte, ma le forze dell’esercito li hanno respinti.

In una nota, l’ufficio stampa dell’esercito yemenita, ha confermato che elementi Houthi sono stati uccisi o feriti, mentre altri fuggiti. Al-Zafni ha aggiunto che l’artiglieria dell’esercito ha bombardato gruppi separati della milizia Houthi nelle vicinanze del fronte, causando perdite in termini di equipaggiamenti e vite umane.

Le forze dell’esercito yemenita hanno effettuato bombardamenti di artiglieria pesante contro le postazioni della milizia ribelle nel fronte di Al-Faliha nell’asse di Ramli, a sud di Marib. Fonti militari hanno affermato sono stati distrutti veicoli militari Houthi ed uccisi e feriti degli elementi Houthi, inclusi importanti leader sul campo.

In un altro sviluppo del conflitto, tre membri di Al-Qaeda nella penisola arabica sono stati uccisi nei ranghi della milizia Houthi nel governatorato di Marib. Fonti della sicurezza hanno affermato che tre leader di al-Qaeda che lavoravano con gli Houthi sono stati massacrati sui fronti di Marib, vale a dire Rami Ayesh al-Dhahab, Muhammad Khaled al-Dhahab e Ahmed Muhammad Musleh al-Dhahab.

Secondo il sito di notizie locale “NewsYemen”, i tre deceduti erano originariamente leader di Al-Qaeda, ma, di recente, si sono uniti ai ranghi della milizia Houthi.

Questo avviene pochi giorni dopo il funerale organizzato dalla milizia Houthi di un importante leader terrorista accusato di aver distrutto il cacciatorpediniere statunitense “USS Cole”, dopo che era entrato tra i ranghi dei ribelli filo iraniani che gli aveva concesso una posizione elevata a Sana’a.

La milizia Houthi ha ammesso l’esecuzione di Arif Saleh Ali Majali, leader di al-Qaeda, che è uno degli accusati, insieme a suo cognato, Fawaz al-Rubaie, nel bombardamento del cacciatorpediniere statunitense “USS Cole” al largo di Aden.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.