Risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che definisce terrorista la milizia filo iraniana yemenita
Il Ministero degli Affari Esteri saudita ha accolto con favore l’emanazione di una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che ha considerato la milizia Houthi tra i gruppi terroristici, oltre ad estendere il divieto di consegna di armi alla formazione yemenita, includendo tutti i suoi membri e non solo contro alcuni elementi e società come era in precedenza.
Il Ministero di Riad ha espresso la speranza che tale decisione contribuisca a porre fine alle attività della milizia terroristica Houthi e dei suoi sostenitori, neutralizzando la minaccia delle milizie e interrompendo la fornitura a questa organizzazione di missili, droni, armi e fondi iraniani per finanziare il suo sforzo bellico e colpire i civili e le strutture economiche nel Regno e negli Emirati Arabi Uniti, spargendo il sangue del popolo yemenita e minacciando la navigazione internazionale e i Paesi vicini.
Il dicastero ha inoltre ribadito il proprio sostegno agli sforzi volti a raggiungere una soluzione politica globale alla crisi yemenita, compresi gli sforzi dell’inviato speciale delle Nazioni Unite in Yemen, sulla base dell’iniziativa del Golfo e dei suoi meccanismi di attuazione, dei risultati del dialogo nazionale globale e della pertinente risoluzione del Consiglio di sicurezza, inclusa la risoluzione 2216.
Ciò è avvenuto dopo che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, lunedì 28 febbraio, ha emesso una risoluzione che estende il divieto di consegna di armi allo Yemen a tutta la milizia Houthi, limitata in precedenza solo ad individui e società specifiche.
Autore Redazione Arabia Felix
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