Home Territorio Estero Yemen: missili Houthi cadono su quartieri di Marib

Yemen: missili Houthi cadono su quartieri di Marib

576
Marib


Download PDF

Diversi civili morti e feriti durante i bombardamenti, panico tra la popolazione per il violento bombardamento

La città di Marib, nel nord-est dello Yemen, e i suoi quartieri densamente popolati sono stati oggetto di un violento attacco missilistico durante le prime ore di domenica 20 febbraio.

Il sito web del Governatorato di Marib ha annunciato che la milizia Houthi, sostenuta dall’Iran, ha lanciato 7 missili balistici in due ore dall’alba di oggi, prendendo di mira quartieri residenziali della città.

Il sito governativo ha riferito che diversi civili sono stati uccisi e feriti durante i bombardamenti, oltre al panico provocato dei pesanti bombardamenti.

L’attacco Houthi arriva dopo che le milizie hanno subito pesanti perdite sul fronte meridionale del Governatorato. Fonti militari hanno riferito che il bombardamento è coinciso con un processo di mobilitazione ed un massiccio attacco delle milizie ribelli dall’asse desertico e da Qaron al-Bor nel fronte sud.

La fonte ha confermato che l’esercito e le forze di resistenza hanno risposto all’offensiva e hanno effettuato un contrattacco, durante il quale sono stati in grado di danneggiare 3 mezzi Houthi e sequestrare armi leggere e medie, oltre ad uccidere più di 20 ribelli nelle due località.

Ieri sera, le forze dell’Esercito nazionale hanno bersagliato un deposito di armi di nuova generazioni che la milizia aveva ottenuto tra la catena montuosa di Al-Ridha e Aqabat Mallaa.

Il Ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha condannato e denunciato con la massima fermezza l’incursione degli Houthi contro una moschea nell’area di Al-Alam, nel governatorato di Shabwa, mentre si eseguiva la preghiera del Maghreb, con un Missile balistico di fabbricazione iraniana.

Print Friendly, PDF & Email

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.