Yemen: Houthi trasportano armi sulla nave sequestrata nel Mar Rosso

Dopo un atto di pirateria ai danni di una nave cargo che transitava al largo di Hodeidah

I media yemeniti riportano che la milizia Houthi ha portato armi e attrezzature a bordo della nave “Rawabi”, sequestrata al largo delle coste yemenite dopo aver dirottato nel Mar Rosso l’imbarcazione, che batte bandiera degli Emirati Arabi Uniti ed è dotata di attrezzature mediche, mentre passava davanti al Governatorato di Hodeidah.

La Coalizione per il sostegno della legittimità in Yemen ha annunciato il 3 gennaio che una nave mercantile era stata sequestrata e rapinata dalla milizia Houthi al largo della città di Hodeidah.

Il portavoce ufficiale, il Brigadiere Generale Turki Al-Maliki, ha dichiarato che la nave “Rawabi”, che batte bandiera degli Emirati Arabi Uniti, è stata dirottata e dirottata alle 23:57 di domenica 2 gennaio 2022, mentre navigava di fronte ad al Governatorato di Hodeidah.

Ha anche aggiunto che la nave stava effettuando una missione navale dall’isola di Socotra al porto di Jizan, portando a bordo tutte le attrezzature per far funzionare l’ospedale da campo saudita sull’isola dopo la fine della sua missione.

Al-Maliki ha sottolineato che l’atto di pirateria rappresenta una minaccia reale per la milizia terroristica Houthi alla libertà di navigazione marittima e al commercio globale nello stretto di Bab al-Mandab e nel sud del Mar Rosso.

Anche la British Maritime Trade Operations Authority aveva annunciato di aver ricevuto notizia di un attacco ad una nave nei pressi del porto yemenita di Ras Issa e che erano in corso indagini per scoprire i dettagli.

L’attacco precedente lanciato da questo porto è avvenuto nel 2019 da parte degli Houthi, che hanno dirottato 3 navi, tra cui due della Corea del Sud.