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RIS3 Campania, ok dal Partenariato

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Campania RIS3


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Il partenariato esprime parere favorevole sul documento di ‘specializzazione intelligente’ approvato dalla Giunta

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Campania.

Si è riunito oggi presso la sala Giunta della Regione Campania il Partenariato regionale economico e sociale, presieduto da Lucia Esposito, per condividere la Strategia di Specializzazione Intelligente – RIS3 Campania 2014-2020, Research and Innovation Strategies for Smart Specialization, approvata dalla Giunta regionale, sviluppata dal Dipartimento dell’istruzione, della ricerca, e del lavoro, con il supporto tecnico di Sviluppo Campania.

Alla riunione, coordinata dalla Presidente del Partenariato Lucia Esposito, hanno partecipato gli assessori Serena Angioli, Valeria Fascione e Amedeo Lepore, con le relazioni tecniche della responsabile della Programmazione Unitaria Maria Grazia Falciatore e Giuseppe Russo dirigente staff dipartimento istruzione e ricerca dalla Regione.

Il documento RIS3 è stato sottoposto alla valutazione del partenariato regionale come ultimo e determinante atto della partecipata fase di consultazione che ha fatto registrare oltre 250 contributi da parte degli stakeholder.

Le parti economiche e sociali si sono espresse con parere favorevole riguardo alla nuova strategia di sviluppo sostenibile e inclusivo, integrata con i sistemi economico-produttivo e socio-istituzionale.

Ora il documento è pronto per essere inviato dalla Giunta alla Commissione Europea, atto necessario per procedere alla emanazione dei bandi che riguarderanno le priorità di sviluppo tecnologico selezionate: aerospazio, trasporti e logistica avanzata, biotecnologie su salute dell’uomo e dell’agroalimentare, beni culturali, turismo ed edilizia sostenibile, energia e ambiente, materiali avanzati e nanotecnologie.

Per la stesura della RIS3 la Giunta De Luca ha raccolto le istanze dell’Europa e ha definito le linee di indirizzo per uno sviluppo sostenibile fondato sull’integrazione del sistema dell’innovazione con quello produttivo-economico e socio-istituzionale.

Ha individuato priorità di policy concrete legate al potenziamento di domini produttivi-tecnologici particolarmente promettenti per la crescita intelligente del territorio regionale.
Inoltre la RIS3 è la guida nella definizione delle azioni da implementare per il raggiungimento di specifici obiettivi attraverso i prossimi bandi; gli interventi attivati e da attivare sono fortemente coerenti con le scelte fotografate nel documento.

Per il periodo 2014-2020, ammonteranno a circa 1,5 miliardi di euro le risorse pubbliche dirette destinate all’attuazione degli interventi della RIS3. Considerando gli investimenti privati e le ulteriori risorse pubbliche indirette, Horizon 2020 e Programmi nazionali, è presumibile che l’attuazione della RIS favorirà un investimento complessivo di oltre 3 miliardi di Euro per le attività di RS&I e Società dell’Informazione.

Gli assessori Angioli, Fascione e Lepore hanno dichiarato:

L’incontro odierno con i rappresentanti del Partenariato è stato molto positivo.
Le forze sociali e produttive della Campania hanno apprezzato lo sforzo di approfondimento e di elaborazione, effettuato in tempi molto rapidi, dalla Giunta De Luca sulla RIS3.
Le parti sociali hanno anche fornito utili indicazioni per il miglioramento dell’impatto della strategia intelligente.

Gli assessori hanno inoltre rimarcato l’esigenza di qualificare sempre più l’impiego della RIS3 per realizzare una forte connessione tra ricerca, innovazione, crescita delle attività produttive e sviluppo economico della Campania.

L’uso integrato delle risorse è un obiettivo fondamentale e, a questo proposito, la decisione del Governo, attraverso la delibera CIPE del 10 agosto scorso, di stanziare 400 milioni di Euro aggiuntivi del fondo nazionale di sviluppo e coesione a disposizione delle strategie di specializzazione intelligente, è di grande valore, soprattutto per la Campania e per il Mezzogiorno.

Il collegamento con l’Agenda Digitale, infine, è stato da tutti considerato un elemento necessario alla crescita della Campania non solo per le imprese ma anche per la pubblica amministrazione e per la cittadinanza in generale.