Il riyal yemenita si è stabilizzato il 4 novembre dopo che, per il secondo giorno ad Aden, ha registrato il suo prezzo più basso della storia, 1490 per un dollaro
Il Primo Ministro yemenita, Maeen Abdul-Malik, ha tenuto un incontro nella capitale temporanea di Aden, giovedì 4 novembre, con i vertici della Banca Centrale, per discutere le ripercussioni dirette del crollo del tasso di cambio della valuta nazionale, mentre gli Stati Uniti hanno lanciato l’allarme per un crollo senza precedenti del valore del riyal yemenita.
L’agenzia di stampa yemenita ufficiale “SABA” ha riferito che l’incontro è servito per esaminare una serie di iniziative urgenti per affrontare la speculazione sui prezzi nel cambio e i meccanismi per la sua applicazione rapida ed immediata.
Si è parlato delle strutture necessarie per aprire conti bancari, seguire la regolamentazione delle operazioni erogando sanzioni più severe contro i trasgressori e gli speculatori.
Il Vice Governatore della Banca Centrale dello Yemen ha esposto la politica monetaria recentemente approvata per far fronte a circostanze eccezionali e grandi sfide, tra cui l’arresto per gli speculatori e il sequestro dei negozi di cambio che violano la legge, oltre ad un piano per investire i saldi disponibili della Banca Centrale di valuta estera, utilizzarli in operazioni di mercato aperto e tracciare un meccanismo chiaro per coprire i crediti per l’importazione di materie prime di base con procedure trasparenti attraverso l’adozione di programmi concordati con i partner di sviluppo dello Yemen.
Nell’incontro si è discusso dell’impatto atteso da queste misure per fermare il calo dei prezzi della moneta nazionale nei prossimi giorni e sul contenimento dell’inflazione dei prezzi e delle sue ripercussioni sulla vita quotidiana dei cittadini.
Il Primo Ministro yemenita ha sottolineato che il calo del tasso di cambio nazionale ha conseguenze catastrofiche per i cittadini e ha affermato che il deterioramento del tasso di cambio nazionale è
una battaglia nella quale tutti devono cooperare per vincerla.
In precedenza, le Nazioni Unite avevano lanciato l’allarme per un crollo senza precedenti del valore del riyal yemenita, che aggraverà ulteriormente le condizioni economiche, di vita e umanitarie nel Paese.
Autore Redazione Arabia Felix
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