Yemen: USA, la ricerca Houthi di prendere Marib ostacolo nei negoziati

Lo ha denunciato l’inviato speciale degli Stati Uniti in Yemen, Tim Lenderking

L’inviato speciale degli Stati Uniti in Yemen, Tim Lenderking, ha denunciato che il tentativo degli Houthi di controllare il Governatorato di Marib rappresenta un “ostacolo” nei negoziati sulla crisi yemenita.
Secondo quanto riportato dal Washington Post, Linderking ha detto

Vediamo una grande determinazione da parte degli Houthi nel voler controllare Marib.

Ha quindi aggiunto che la battaglia per il controllo di Marib rappresenta un ostacolo nei negoziati.

Nel febbraio 2021 la milizia Houthi ha intensificato gli attacchi e le operazioni militari per controllare Marib, nel tentativo di rafforzare la propria posizione durante i negoziati politici.

Nonostante gli appelli delle organizzazioni umanitarie internazionali, dell’ONU e degli Stati Uniti per porre fine alla guerra e fermare gli attacchi degli Houthi al governatorato, che ospita migliaia di profughi, le milizie continuano a cercare di avanzare, senza ottenere risultati tangibili, di fronte alle resistenza dell’esercito e dei combattenti tribali.

La milizia Houthi ha subito il primo ottobre pesanti perdite in termini umani e materiali a causa del fuoco dell’esercito yemenita e dei raid aerei della Coalizione per sostenere la legittimità sui fronti a sud di Marib.

Le forze dell’esercito yemenita hanno fermato gli attacchi degli Houthi sui fronti di combattimento a sud di Marib, infliggendo dolorose perdite alle milizie in vite umane e attrezzature.