Lo denuncia il Ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani
Il Ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha denunciato che gli attacchi lanciati dal regime iraniano e dalle sue milizie nella regione sulle linee di navigazione internazionali confermano che il mondo sta affrontando “un regime terrorista canaglia”.
Secondo quanto riportato dal Ministro all’Agenzia di stampa yemenita “Saba”, Al-Eryani ha sottolineato che le attività e le politiche aggressive del regime iraniano e il suo prendere di mira petroliere e navi commerciali con droni, mine marine e pirateria, sono diventate una seria minaccia per la pace e la sicurezza internazionali.
Ha rimarcato che la milizia Houthi ha lanciato centinaia di attacchi terroristici dal suo colpo di Stato del 2014 a Sana’a, che hanno preso di mira indiscriminatamente petroliere e navi commerciali per volere pianificazione e armamento dell’Iran, e piantando centinaia di mine navali nel Mar Rosso e nello stretto di Bab al-Mandab, puntando ad un obiettivo senza precedenti, come le linee di navigazione internazionali, del movimento commerciale e della sicurezza energetica globale.
Il Ministro dell’Informazione yemenita, inoltre, ha invitato la Comunità internazionale, le Nazioni Unite e i membri permanenti del Consiglio di sicurezza ad assumersi le proprie responsabilità legali e storiche, a prendere una posizione collettiva ed immediata di fronte al terrorismo di stato praticato dal regime dei mullah iraniani e a porre fine alle sue attività e alle milizie settarie che destabilizzano la sicurezza e la stabilità regionali e internazionali.
Autore Redazione Arabia Felix
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