‘Purtroppo non ci sono spazi in città in grado di accogliere una manifestazione di questo tipo’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Dichiara Alessandra Clemente, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli:
Con la possibilità di poter ospitare un grande evento come l’Eurovision Contest del 2022 in una città italiana, sarebbe stato bello avere Napoli tra le città candidate, ma purtroppo, pur vagliando tutte le alternative sul tavolo, non ci sono spazi in città in grado di accogliere una manifestazione di questo tipo.
C’era il grande desiderio di essere della partita e abbiamo lavorato per capire se potessimo arrivare a rispettare i parametri severissimi che impone l’EBU, l’Unione Europea di radiodiffusione: una struttura da coperta e dotata di aria condizionata con 10.000 posti a sedere nelle cui adiacenze abbia capannoni per allestire l’area camerini degli artisti, l’area per gli uffici delle delegazioni internazionali, un centro stampa per 1000 giornalisti, tra le altre.
Mancano in città strutture di questa portata. Naturalmente l’obiettivo, nel prossimo futuro, è quello di riuscire a dotare Napoli di tutti i mezzi possibili per far sì che a certe occasioni non bisogni più rinunciare per limiti oggettivi. È quello che merita una grande città come la nostra.