Il festival si svolgerà tra le mura delle fortezze di Mont’Alfonso a Castelnuovo e di Verrucole a San Romano
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Il rock di Gianna Nannini e il pop anni 90 di Max Pezzali. Il cantautorato DOC di Niccolò Fabi e quello intriso di rap di Willie Peyote. E poi, Marco Masini, Francesca Michielin, Michele Bravi, Giovanni Allevi. L’ironia di Enrico Brignano, Max Giusti e Jonathan Canini, il concerto all’alba di Roberto Cacciapaglia e molto altro.
I big della musica e della comicità italiana si danno appuntamento nel cuore delle Alpi Apuane e dell’Appennino Tosco-Emiliano per il festival ‘Mont’Alfonso sotto le stelle’, oltre un mese di spettacoli, dal 16 luglio al 24 agosto, a Castelnuovo di Garfagnana e San Romano in Garfagnana (LU).
Il festival è stato presentato dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, da Luca Menesini, Presidente della Provincia di Lucca, Andrea Tagliasacchi, Sindaco di Castelnuovo di Garfagnana e Presidente Unione dei Comuni Garfagnana, Raffaella Mariani Sindaco di San Romano in Garfagnana, dal cantante Marco Masini e da Massimo Gramigni e Claudio Bertini, di PRG, organizzatori Festival ‘Mont’Alfonso sotto le stelle’.
Il festival si svolgerà in due secolari fortezze, quella di Mont’Alfonso a Castelnuovo e quella delle Verrucole a San Romano. Sono previsti parcheggi speciali e bus-navette per raggiungere i luoghi di spettacolo.
Ha detto il Presidente Giani:
Siamo di nuovo di fronte ad un esempio di Toscana ‘diffusa’, di grandi eventi che vanno a valorizzare tutto il territorio. Basta scorrere il programma di ‘Mont’Alfonso sotto le stelle’ per rendersi conto, immediatamente, di trovarsi davanti ad un grande evento musicale.
Ricco, coinvolgente, eterogeneo. Un festival che parla a più generazioni e che porta la grande musica in un contesto magico, come quello delle Alpi Apuane, tra le secolari mura della Fortezza di Mont’Alfonso, a Castelnuovo di Garfagnana, e delle Verrucole a San Romano.
Il complesso periodo che stiamo attraversando ha visto fortemente penalizzato il settore cultura e spettacolo, per questo hanno ancora più valore l’organizzazione e la promozione di eventi come questo, che profumano di rinascita, di bellezza, di leggerezza, di normalità.