Il deposito d’arte più grande del mondo ubicato a Rotterdam aprirà le sue porte il 6 novembre
Riceviamo e pubblichiamo.
Nei prossimi tre mesi, circa 151.000 opere saranno trasportate da cinque depositi esterni al nuovo deposito Boijmans Van Beuningen di Rotterdam e installati nella nuova sede.
È iniziato il ricollocamento in una scala senza precedenti di tutte queste opere, il risultato di “172 anni di raccolta di cinque secoli di dipinti, disegni, sculture, oggetti di design e altri oggetti artistici”.
Le porte del primo deposito d’arte accessibile al pubblico al mondo apriranno tra cinque mesi, sabato 6 novembre 2021. Cento giorni prima, il 29 luglio, inizierà la vendita dei biglietti online. Fino all’inaugurazione proseguiranno a ritmo serrato i lavori per la sistemazione delle vetrine e degli spazi di presentazione, il completamento del ristorante e la formazione del personale.
La collezione Boijmans
La collezione del Museum Boijmans Van Beuningen è composta da oltre 151.000 opere, di cui 88.000 sono stampe e disegni. I restanti 63.000 oggetti comprendono dipinti, foto, film, design industriale e arti applicate, installazioni di arte contemporanea e sculture.
Come la maggior parte dei musei di tutto il mondo, Boijmans può esporre solo dal 6 al 10% delle sue partecipazioni nelle sue gallerie. Con Depot Boijmans Van Beuningen l’intera collezione può essere consultata da tutti e vista in un unico luogo, il Museumpark, aggiungendo in modo significativo interesse e fascino a questo luogo unico nel centro di Rotterdam.
Trasporto
Per quasi quattro mesi e per cinque giorni alla settimana, i camion guideranno verso il nuovo deposito da strutture di stoccaggio esterne nei Paesi Bassi e altrove. Saranno effettuati 216 viaggi con 22 metri cubi di carico ciascuno, per trasportare le 151.000 opere d’arte, un volume totale di 4.500 metri cubi, di cui il 20% come materiale da imballaggio. Mentre alcune opere occuperanno un intero camion, altre, ad esempio stampe e disegni in scatole, potranno essere accumulate in spazi ridotti e trasportate in gran numero.
Preparativi
La misurazione 3D di tutti gli oggetti è iniziata due anni prima dell’operazione di riposizionamento, per assicurarsi che si adattassero a tutti i nuovi scaffali. Tutte le opere possono essere immediatamente posizionate in un punto prestabilito nel nuovo deposito, poiché gli scaffali e le scaffalature sono già stati adattati di conseguenza.
A tutte è stata assegnata un’etichetta con un codice colore, in base al materiale, se vetro, ceramica, tessuto, legno, metallo o plastica, e formato. Sono 14 i colori in tutto, corrispondenti ai 14 vani portaoggetti del deposito. All’arrivo di un autocarro, lo scompartimento a cui appartiene il suo carico d’arte è immediatamente identificato e questo permette di ridurre al minimo le operazioni di scarico e ricollocazione. Opere simili vengono gestite allo stesso modo, quindi un camion viene sempre riempito con un colore particolare.
Collaborazione
Depot Boijmans Van Beuningen è una collaborazione tra il Museum Boijmans Van Beuningen, il Comune di Rotterdam e la Fondazione De Verre Bergen. Il deposito è stato progettato dallo studio di architettura MVRDV con sede a Rotterdam e costruito da BAM Bouw en Techniek. Quando il deposito aprirà le sue porte al pubblico il 6 novembre 2021, i visitatori potranno immergersi nel mondo dietro le quinte di un museo.
Foto Iris van den Broek
