La formazione filo-iraniana prosegue l’offensiva di Marib nonostante il piano di pace saudita
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha invitato la milizia Houthi a porre fine alle violazioni che pratica contro gli yemeniti e a rilasciare immediatamente i detenuti nelle sue carceri.
La diplomazia USA ricorda che lo Yemen ha una reale opportunità di pace e che gli Houthi devono sfruttarla, riferendosi al piano di pace offerto dall’Arabia Saudita e finora rifiutato dalle milizie filo-iraniane.
Il Ministero degli Esteri di Washington ha denunciato che gli Houthi stanno continuando il loro attacco a Marib, con devastanti conseguenze umanitarie, invece di scegliere la pace. Ha aggiunto che l’esercizio dei diritti umani, compresa la libertà di espressione, non dovrebbero mai essere considerate un crimine. Questo avviene quando il Ministro dell’Informazione yemenita Muammar Al-Eryani ha accusato gli Houthi di continuare ad “attirare” rifugiati e immigrati africani e reclutarli con la forza.
Al-Eryani ha affermato che l’ammissione da parte degli Houthi di reclutare rifugiati e migranti africani rappresenta un crimine di guerra ed è uno dei crimini contro l’umanità.
Autore Redazione Arabia Felix
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