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Yemen: Federazione stampa condanna sequestro Houthi società media

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La Federazione internazionale dei giornalisti ha invitato le organizzazioni internazionali dei media a non utilizzare società di servizi multimediali di proprietà di membri del gruppo Houthi

La Federazione internazionale dei giornalisti, IFJ, ha condannato il sequestro da parte della milizia Houthi del quartier generale della Yemen Digital Media Company a Sana’a, con un procedimento giudiziario che ha definito falso e volto a coprire il sequestro di un’organizzazione media privata.

In una dichiarazione rilasciata mercoledì 28 aprile, il Segretario generale dell’Unione, Anthony Pelangi, ha affermato:

Il Governo de facto di Sana’a è pienamente responsabile dell’utilizzo di false procedure giudiziarie per coprire una rapina a mano armata, a cui bisogna porre fine.

Pelangi ha fatto appello a tutte le organizzazioni internazionali dei media affinché non utilizzino società di servizi multimediali possedute o controllate dai membri del gruppo Houthi fino a quando:

Yemen Digital Media non tornerà ai suoi legittimi proprietari e i nostri colleghi non potranno tornare al loro lavoro.

Secondo il Segretario generale della Federazione internazionale dei giornalisti, nel caso in cui le organizzazioni dei media internazionali non dovessero interrompere i loro rapporti con le società di proprietà di Houthi, saranno considerate complici di queste pratiche di banditismo.

Il 18 aprile la milizia Houthi ha chiuso e preso d’assalto la società Yemen Digital Media, il più grande gruppo yemenita per le trasmissioni satellitari, a Sanaa, e ha sequestrato la sua sede.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.